Al Dragone a Vieste e la passione di Pasquale Troiano

Al Dragone a Vieste

Via Duomo, 8
www.aldragone.it
0884 1952046
Sempre aperto, tranne il martedi a pranzo.

di Francesco Costantino

Siamo nella Vieste Vecchia. La storia, qui, la raccontano i monumenti, le chiese, i vicoli.
Avamposto del mediterraneo, Vieste era luogo di conquista di tutte le popolazioni che arrivavano dall’oriente. Contesa tra esse, come sito strategico. Il momento più cruento di queste invasioni, è ricordato da una roccia detta “la Chianca Amara”, monumento alla ferocia umana, su cui furono trucidati donne, vecchi e bambini. dalle orde del sanguinario pirata Turco Draguth Rais, nel 1554.
Abbattuta e ricostruita tante volte, porta traccia di ogni epoca.

Scendendo nel vicolo, sulla destra, una bella vetrina piena di adesivi rossi, ci dice che siamo arrivati. Volte basse, arredamento estremamente elegante e confortevole, perfettamente integrato sulla pietra a vista che arreda le pareti. Cantina ben fornita, con grande attenzione al territorio.

Il patron, Pasquale Troiano, ha dedicato la vita a questa attività. Ne conosce tutti gli aspetti.
Negli anni, mentre le mode imperversavano nelle cucine di tutto il mondo, lui è rimasto li, con rispetto della tradizione. Senza farsi limitare da una filosofia integralista, ha continuato a fare la cucina che le materie del territorio e della stagione consentono, quella che i ricordi evocano, rendendola contemporanea: cura nella presentazione e maggiore sensibilità nell’uso dei grassi.
Un posto sicuro, in cui l’ospite è ispirato dalla fiducia, perchè si sente al centro delle attenzioni, ma con assoluta discrezione, da una sala che non ha indugi.

Eccellente il peperoncino verde ripieno, gustosissima la farcia. La succulenza del piatto invitava a intingere pane, fino a terminarlo. Classico e ben eseguito i Troccoli con le canocchie.

La triglia di scoglio, olive e capperi, è l’esempio perfetto di come rendere moderno un piatto classico della tradizione.

Finale non banale, anzi: la combinazione del gelato con le erbe aromatiche ed il balsamico del vincotto di fichi è superbo.

Se avete una gita a Vieste in programma, segnate l’indirizzo!


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