Non importa il vitigno, sui tempi lunghi i bianchi irpini regalano sempre grandi soddisfazioni. Come questa Coda di Volpe lavorata solo in acciaio e dimenticata in bottiglia dal naso di cedro candito e idrocarburo, con la beva piena e appagante ben sostenuta dall’acidità. Sorso finale lungo e dissetante.
Dai un'occhiata anche a:
- VINerdì | Carmignano DOCG Trefiano 2021, Capezzana: 100% di seta!
- Garantito IGP | Da Bazzini a Canneto Pavese: in Oltrepò un posto sicuro, una cucina gustosa e classica con qualche “colpo di genio”
- Invecchiato IGP | Mormoreto 2007, Castello di Nipozzano. Un grande vino da una piccola bottiglia
- InvecchiatIGP | Barbaresco Rabajà 2005 Giuseppe Cortese
- InvecchiatIGP | Duca di Salaparuta – Duca Enrico 1985
- Garantito IGP | Sfogo da vecchio. Cosa resterà di quegli anni ottanta (e novanta)
- Invecchiato IGP | Igt Rosso del Veronese Arlèo 2002 – Santa Sofia
- Invecchiato IGP | Casarsa Colli della Toscana Igt 2004 Villa Calcinaia Conti Capponi
