Borgo San Jacopo a Firenze con i vini di Tedeschi

Pubblicato in: I vini da non perdere

di Monica Bianciardi

Nel bel contesto del ristorante Borgo San Iacopo, in pieno centro cittadino a Firenze la storica cantina Tedeschi che da secoli testimonia una lunga tradizione vitivinicola, ha presentato il territorio della Valpolicella con una panoramica dei suoi grandi vini con un memorabile abbinamento ai prestigiosi piatti del locale.

Famosa per i suoi grandi vini rossi, Tedeschi tramanda da generazioni la viticoltura della zona dal lontano 1630. Le vallate della Valpolicella hanno dato i natali ad uno dei vini italiani più famoso, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, l’Amarone, considerato essenza stessa della tradizione locale, vino maggiormente rappresentativo con le radici saldamente ancorate alla zona ed anche icona aziendale.

Il mercato del vino vive una fase di cambiamento profondo, con consumatori sempre più attenti all’ambiente anche le grandi cantine sono chiamate a rinnovarsi. Una nuova linea ed una scelta strategica e consapevole dei movimenti di mercato che riconosce l’importanza di proporre vini che siano adeguati e fruibili anche con una cucina saporita e contemporanea senza per questo alterarne la qualità. Da qui l’idea di introdurre un vino bianco che amplia l’offerta di mercato dei vini aziendali. Un rinnovamento inseguito anche nelle coltivazioni, basato su tecniche sostenibili che migliorano l’equilibrio dei terreni con uso di pratiche organiche unito a moderne tecnologie per il controllo delle vinificazioni. Un impegno che ha fatto raggiungere la certificazione Biodiversity Friend che valuta la sostenibilità in agricoltura attraverso l’impatto che l’attività agricola ha sulla biodiversità del territorio di produzione.

Un nuovo capitolo che si apre con un inedito vino bianco con l’obiettivo di rendere il piacere del buon vino a portata di mano e fruibile per tutti. Nasce così il nuovo vino bianco Tedeschi,
GA.RY 2023 pensato per chi desidera avvicinarsi al mondo della cantina con un’esperienza immediata, fresca e versatile, un bianco che nasce dall’incontro tra Garganega 84%, Chardonnay 10%, Riesling 6%. Le uve vengono raccolte in tempi diversi e vinificate separatamente, per finire con l’assemblaggio di taglio sartoriale.  Il profumo unisce fiori bianchi , frutta gialla con piacevoli ritorni aromatici, toni erbacei, tè bianco, discreta suadenza che regala un sorso soffice senza eccessi ed una una spiccata naturale freschezza che dona agilità e tensione.

L’ azienda Tedeschi, è guidata adesso da tre fratelli AntoniettaSabrina Riccardo quali collaborano in azienda con compiti diversi. Riccardo  enologo dell’azienda. I vini vengono coltivati sono in vallate diverse ad altitudine diverse esposizioni diverse ognuno con una propria speculare diversità. Ricerca del territorio, biodiversità e maturazioni protratte ed un nuovo progetto in atto per individuare i vitigni della valpolicella per la spumantizzazione.

Nicalò Valpolicella Superiore Doc 2022 prodotto con leggero appassimento fino al 2022 camb climatico forzatura dal 2022 etichetta nuova e lavorazione solo delle uve fresche senza appassimento. Botte grande di slavonia per un anno prevale il frutto fresco e floreali rossi

Maternigo 2021 Valpolicella Superiore Doc . 40 % Corvina, Corvinone, Rondinella coltivati su singolo vigneto Barila il cui terreno acquistato 2005 si trova nella zona orientale della Valpolicella in una porzione di terra detta “impervio”. Vino che nel 64 ha introdotto il concetto dei vini Cru. Intenso e compatto nel colore ha vivacità data da una fresca apertura balsamica, pepe, spezia dolce, frutta rossa succosa, avvolgente e strutturato ha bilanciamento sostenuto da texuture fresca e tannini rotondi, affina in botte rovere di Slavonia per 4 anni e completa l’affinamento per altri 12 mesi in bottiglia.

Marne 180 Amarone 2021 (35% Corvina, 35% Corvinone, 20% Rondinella e 10% Affina in botte per 2 anni e mezzo. Le vigne di collina in zone moreniche terreni marnosi che guardano verso sud ma si sviluppano verso ovest praticamente a 180 gradi che ne ispirano il nome. Vino prodotto con uve provenienti da vari vigneti di collina della Valpolicella, appassite per circa 4 mesi in ambiente controllato. Amarone energico fresco e gastronomico il cui residuo zuccherino di 3 grammi amplifica una beva rotonda e morbida. Ribes, mirtillo, ciliegia, pepe e menta, robusto e avvolgente contrastato da una vena di grande acidità, l’allungo viene fornito da rimandi di agrumi e spezie. Da bere oggi ma anche adatto ad un lungo affinamento.

Capitel Monte Olmi Amarone Classico Riserva 2018   30% Corvina 30% Corvinone 30% Rondinella 10% Altre varietá tradizionali. Cru prodotto con uve selezionate nell’omonimo vigneto situato a Pedemonte e acquistato nel 1918 di soli due ettari e mezzo che si sviluppa su terrazze marogne, le uve vengono posizionate per 4 mesi in ambiente controllato per un appassimento. Colore profondo e compatto la maturità del frutto trapela da un profilo olfattivo complesso, attraverso sentori di amarena e visciola in composta, cacao, tostature, vaniglia. Caldo e sostenuto in bocca è ben dosato nelle volute morbide da nerbature fresche e balsamiche che alleggeriscono e calibrano il sorso. Vino elegante ed icona della cantina, invecchia 4 anni in botti grandi ed un anno di maturazione in bottiglia.

Capitel Fontana 2021 Recioto Della Valpolicella Docg Classico Prodotto con uve selezionate di Corvina Corvinone e Rondinella appassite per 4 mesi in fruttaio con umidità controllata. Il vino è ottenuto per mezzo di un arresto naturale della fermentazione e rimane 2 anni a maturare in fusti di rovere di Slavonia. Profumi di fiori e frutta gialla, miele, spezie, mele caramellate, vino profondo di grande concentrazione, morbidezza sostenuta da una buona aciditá che bilancia slanciando in modo raffinato un sorso durevole di scioglievole dolcezza.


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