Bottiglie Aperte a Milano

Pubblicato in: Eventi da raccontare
Bottiglie Aperte 2015, Andrea Romiti, Luca Gardini, Federico Gordini

di Bruno Petronilli

Una cornice splendida, il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, e uno spaccato delle eccellenze enoiche italiane: ecco, in sintesi, “Bottiglie Aperte” 2015, kermesse arrivata alla terza edizione e svoltasi dal 12 al 14 settembre.

Testimonial e grande anfitrione della manifestazione Luca Gardini che con la sua simpatia e la sua straordinaria competenza ha guidato i numerosi appuntamenti di degustazione: Master Class di altissimo livello che hanno indagato il gotha del vino italiano (Ferrari, Mascarello, Dal Forno, Tenuta Sette Ponti, Marisa Cuomo solo per citarne alcuni).

 

Sono stati ben 100 gli espositori selezionati tra le cantine più rappresentative del territorio italiano, tutte accomunate da un altissimo profilo qualitativo e da un forte legame con il territorio di provenienza. Oltre alle interessanti degustazioni anche alcuni momenti di celebrazione con l’assegnazione del primo Wine List Award assegnato alle migliori carte vini dei ristoranti italiani: la commissione formata da Luca Gardini, Lorenzo Righi, Pier Bergonzi, Luciano Ferraro, Andrea Grignaffini ed Enzo Vizzari ha consegnato 6 prestigiosi riconoscimenti a La Ciau del Tornavento di Treiso (Categoria Ristoranti Stellati), alla Pergola di Roma (Grandi ristoranti d’albergo), alla Locanda Mariella di Calestano (Trattorie tradizionali), alla Langosteria di Milano (Ristoranti a tema), a Wicky’s di Milano (Etnici) e all’Enoteca dei 100 Barolo di Cologno Monzese (Enotavole).

 

Wine Style Award ha premiato invece le aziende partecipanti a Bottiglie Aperte 2015 che si sono distinte per la propria immagine coordinata come Planeta (Miglior comunicazione social), Elvio Cogno (Miglior sito web) e Vietti (Miglior packaging).

 


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