di Leo Ciomei
Sabato uno dei più grandi artisti della storia del cinema ha compiiuto 122 anni. Beh, parto così invece di scrivere che ricorre il 122° anniversario della nascita perchè un personaggio come *Sir Charles Spencer Chaplin, in arte Charlot, *poteva essere ancora fra noi festeggiando la veneranda età circondato da bisnipoti e trisnipoti nel giardino della sua casa sul lago di Ginevra.
I grandi come lui non moriranno mai perchè ci rimangono i loro capolavori. Google da messo nella sua home-page un corto che si rifà alle sue prime comiche del muto. Noi, più modestamente, lo ricordiamo con questo breve spezzone tratto dal suo primo film per la First National, “A dog’s life” uscito proprio in questi giorni nel 1918, ben 93 anni fa ! E’ uno spezzone a tema “gastronomico” ripreso mille volte da attori e registi di tutto il mondo, per esempio Paolo Villaggio in Fantozzi e Roberto Benigni in Johnny Stecchino. Ma del resto Chaplin era un passo avanti a tutti (vedi “Il grande dittatore” del 1940), purtroppo era avanti anche al nostro premier: già nei primi anni del secolo scorso frequentava minorenni…
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