Capitolo Pizza, Palma Campania (NA)
Via Trieste, 290
Aperta pranzo e cena e dalle 18:30 inizia l’asporto
Telefono: 377 0907315 – 380 7717793
di Antonella Amodio
A Palma Campania ha aperto le sue porte Capitolo Pizza, il nuovo locale dei fratelli Carlo e Carmine De Luca. Dopo aver seminato dal 2018 con l’attività d’asporto pizza “Oro Bianco,” hanno deciso di dare forma a un progetto più ambizioso: un locale che coniugasse qualità artigianale, accoglienza e comfort. Situata in via Trieste 290, la pizzeria ha uno stile moderno ed elegante, giocato sui toni del blu e del giallo, con una grande sala interna, una veranda affacciata sulla strada, per complessivi cento coperti e ben cinque forni operativi, un segnale chiaro di efficienza e organizzazione. La cucina è ben attrezzata, anche spropositata rispetto al concept di pizzeria (si sviluppa su 15o mq) e si percepisce l’investimento importante a 360 gradi.
La proposta gastronomica ruota intorno a una pizza contemporanea napoletana, realizzata con un impasto che rivela conoscenza tecnica e attenzione. Merito del percorso formativo di Carlo De Luca, che può vantare esperienze significative accanto a nomi importanti della pizza campana, come Salvatore Lioniello, dove ha affinato le sue competenze tra banco e forno. La sua pizza é ben eseguita, senza sbavature, con una gestione consapevole di autolisi, lievito e fermentazione, che si traduce in leggerezza, equilibrio e struttura. Cornicione evidente e base scioglievole, il panetto sfiora i 280 grammi.
Carmine, invece, cura l’accoglienza e la parte gestionale. A rendere il progetto ancora più sentito è il coinvolgimento della famiglia: papà De Luca si occupa della spesa quotidiana e dei fornitori, mentre la mamma é da supporto in cucina, contribuendo a mantenere quel sapore tradizionale alle ricette.
La pizza di Capitolo Pizza
Il menù è ampio, variegato e ben articolato: oltre alla classica pizza contemporanea, troviamo pizze a tripla cottura, stesura a ruota di carro (qui chiamata a ruota di carletto), padellino, e naturalmente le immancabili pizze fritte.
Non mancano proposte dedicate a tutti i gusti, incluse le pizze senza glutine e le vegane, pensate con creatività, e l’iconico Tronchetto, che arricchisce ulteriormente l’offerta. Una cinquantina di preferenze, tutte ben orchestrate nei topping, con una particolare attenzione alla stagionalità e alla qualità degli ingredienti, un aspetto, quest’ultimo, che emerge al palato sin dal primo assaggio e che conferma la cura nella selezione delle materie prime. La friggitoria spazia dalle preparazioni classiche a delle creazioni più innovative, come la parmigiana liquida.
I fratelli De Luca hanno le idee chiare su ciò che desiderano realizzare e il loro impegno è totale, si vede e si vive a tavola. Un dettaglio non da poco, è il tovagliolo di cotone, orami scomparso anche in alcuni ristoranti. Vorrei solo suggerire di prestare una maggiore attenzione nella sezione delle bevande, che al momento è generica e poco in linea con l’accurata proposta gastronomica.
Inoltre, i prezzi sono piuttosto contenuti: per esempio, la pizza Margherita costa a tavola solo 5€, mentre la più costosa non supera i 15€. Hanno comunque mantenuto il servizio d’asporto, che rappresenta lo zoccolo duro economico della pizzeria, e forse questo bilancia la situazione.
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