Casa del nonno 13. Tre anime e la “nuova” cucina di Alberto Annarumma

da sx Marzano -Angrisani - Annarumma

di Antonella Petitti

Casa del Nonno 13 a Mercato san Severino. Siamo qui per una presentazione ufficiale del nuovo corso. Un pranzo riservato alla stampa che però ci può dare una idea delle novità prima di tornarci da clienti. Anche a distanza di anni e di ripetuti ritorni il ristorante Casa del nonno 13 conserva il suo fascino indiscusso. Dal 2005, anno di nascita, ha sempre rappresentato un indirizzo del gusto senza se e senza ma.

A partire dalla struttura, un palazzo antico (quella del nonno dell’imprenditore Antonio Angrisani) di cui è stata recuperata soprattutto l’incantevole cantina. E’ quello il cuore di una serie di spazi che si aprono man mano come scrigni, di fronte agli occhi meravigliati degli ospiti.

Ed oggi quegli scrigni sono cresciuti, grazie ad una ulteriore opera di recupero da parte della proprietà, e questa realtà ristorativa di Mercato San Severino – nella tranquilla frazione di Sant’Eustachio – amplia la sua offerta.

Al ristorante stellato si è aggiunta un’osteria. Una manciata di posti accanto alla piccola cucina a vista, gestita dalla mano ferma di Assunta Rispoli, cuoca vecchia maniera e padrona di casa pacata e attenta.

E come se non bastasse la struttura si è arricchita anche di una bella corte vicino alla cucina a vista del ristorante ed una “scalinatella” d’altri tempi che porta al giardino ed al piccolo orto.

Questi ulteriori passi fanno di Casa del nonno 13 un luogo versatile, aperto alle occasioni e modulabile in base alle richieste degli affezionati gourmet che da anni lo hanno inserito nella top list dei più belli (e buoni) ristoranti campani.

In una sorta di elenco dei tanti volti e delle tante formule della creatura di Angrisani, non bisogna dimenticare che anche in città – nel centro di Salerno – Casa del nonno 13 ha il suo pied à terre con 13 Salumeria & Cucina, guidata dallo chef Giovanni Mellone.

Una salumeria golosissima con cucina, aperta nel 2013, dove poter fare la spesa oppure sedersi a mangiare: dai più veloci taglieri alla calda cucina di tradizione.

Una squadra davvero ben assortita, di talento e grande professionalità assicura un alto livello di gestione. Alla guida del ristorante stellato, dallo scorso dicembre, il maitre e sommelier Pasquale Marzano e lo chef Alberto Annarumma.

Nessuno dei due ha bisogno di presentazioni, entrambi con numerose e qualificanti esperienze importanti alle spalle.

Marzano è il custode della ricca cantina della struttura che annovera all’incirca 400 etichette, di cui buona parte richiedibili a bicchiere grazie alla tecnologia di Coravin, ovvero una sorta di ago che preleva il vino attraverso il tappo e inserisce l’Argon (un gas nobile), tecnologia che permette di conservare perfettamente chiuse alcune bottiglie per mesi seppure sia stato sottratto del vino.

Annarumma è oggi il re della grande cucina a vista, luogo dove prendono vita le sue creazioni che hanno (evidentemente) lunghe radici italiane e territoriali, ma che amano lasciarsi conquistare da sentori e sapori nuovi, frutto della contaminazione della cucina francese e di quella giapponese (quest’ultima lo ha conquistato e si “sente”).

I suoi sono piatti puliti e leggeri ma carichi di sapore, un pranzo ai suoi tavoli è un’esperienza intensa e godereccia. Da provare e riprovare senza tentennamenti.

Ecco qualche assaggio:

Casa del Nonno 13 & Osteria
Corso Caracciolo, 13 (S. Eustachio)
Mercato S. Severino (SA)

menù degustazione a 55, 65 e 70 euro

13 Salumeria & Cucina
Corso Garibaldi, 214
Salerno
menù: 13 a pranzo, 31 a cena

casadelnonno13.it  Tel. 089 894399


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