La ricetta del babà di Sabatino Sirica

Pubblicato in: I dolci

Come fare il babà napoletano a casa

Sabatino Sirica

di Emanuela Sorrentino

Protagonista indiscusso della pasticceria napoletana è il babà. Un dolce che richiede i suoi tempi, come tutte le preparazioni in pasticceria, dall’elenco degli ingredienti all’impasto e alle delicate fasi di lievitazione e cottura. «Basta non avere fretta» è il monito del maestro pasticciere Sabatino Sirica, presidente onorario dell’Associazione Pasticcieri Napoletani – dove ha già ricoperto il ruolo di presidente – ed è titolare di un locale a San Giorgio a Cremano frequentato da clienti di tutta la Campania.

Alcuni consigli del Maestro:


Babà napoletano

Di Sabatino Sirica

Tempo di preparazione: 1 ora e 30 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti

Ingredienti per 10 persone

Preparazione

Inserire in una planetaria la farina o metterla su un piano, a fontana, unire zucchero e lievito e impastare unendo, una per volta, le prime due uova.
Quando l’impasto ha acquisito già forza aggiungere il sale, impastare e completare con le uova (conservandone una che metteremo in seguito) sempre facendole assorbire una per volta. 
Aggiungere all’impasto il burro, poi l’ultimo uovo rimasto e impastare ancora un po’.
Il composto, molto elastico, va messo a lievitare in un recipiente per circa 30, 40 minuti.
Poi lo si trasferisce nel classico stampo da babà a ciambella anche con i bordi ondulati, precedentemente imburrato, con l’impasto che deve riempirlo per un terzo.
Lo si lascia lievitare ancora a temperatura ambiente o nel forno spento con luce accesa finché non cresce fino all’orlo.
In casa come tempistica è da calcolare circa un’ora e mezza.
Poi si accende il forno ventilato a 170 gradi e dopo pochi minuti si mette a cuocere il babà per 20, 25 minuti.
Nel frattempo ci si dedica alla bagna: in un pentolino si fa scaldare a circa 50 gradi mezzo litro d’acqua con lo zucchero e si aggiunge successivamente il rum.
A piacere nella fase sul fuoco si può aggiungere una buccia di limone o di arancia per un sapore ancor più intenso e mediterraneo.
Una volta sformato il dolce lo si posiziona su una griglia con al di sotto una teglia e si inizia a bagnare con un mestolo il dolce in modo che possa assorbire la bagna.
L’operazione con la bagna può essere ripetuta un paio di volte andando a recuperare il liquido liquoroso che si è depositato sulla teglia fin quando il dolce non diventa soffice al punto giusto e si gonfia ancora un po’ proprio come fosse una spugna.
Anche se siamo in casa, di fronte ad una preparazione domestica, anche l’occhio vuole la sua parte.
E allora con della marmellata disciolta in acqua o la gelatina per dolci si può pensare di spennellare il babà per far assumere alla dolce una maggiore lucentezza.


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