
Giorni emozionanti, la presentazione della prima guida del vino DIVERSA, lavorata sul campo a contatto con la terra e i vignaioli e poi le eccellenze da preservare dei territori del Sud.
La gioia provata davanti a Carmine Ferrante, quasi ottantenne produttore di fagioli a Controne, che mi ha intrattenuto per oltre mezz’ora, spiegandomi la fatica, le caratterstiche dei fagioli e il modo per cucinarli: abagno la sera prima, poi a bollire in una casseruolo nonmolto ampia senza sale, da aggiungere solo alla fine. A cottura conciarli come si desidera. Mi rammarico di aver potuto trascorrere solo due giorni, tuttavia queste eccellenze in Campania come in tutto il Sud e nel resto d’Italia le abbiamo a portata di mano, tocca a noi, spostarci, difenderle, farle conoscere e fare in modo che siano le persone ad andare a ricercare i tesori che Madre Natura ha regalato ai propri figli, (ascoltate qui). A noi tutti il compito di difendere un pianeta giusto, sano e pulito
a cura di Giulia Cannada Bartoli
Dai un'occhiata anche a:
- Piero Mastroberardino dopo il trionfo Stilema: il segreto? Non inseguire le mode ma restare aggiornati
- Yapa cresce a Milano, Matteo Pancetti si espande in viale Monte Nero
- Aimo Moroni, l’uomo che nobilitò il cipollotto
- Teresa Mincione, quando una toga lascia il posto a una vigna
- Dalla Basilicata all’Eleven Madison Park: la storia di Stefano Casale
- Iginio Massari. Panettone tutto l’anno! I pizzaioli? Facciano le pizze
- Addio a Donato D’Angelo, pioniere del vino di qualità nel Vulture
- L’uomo cucina, la donna nutre – 19 A Casalvelino Franca Feola del ristorante Locanda Le Tre Sorelle