
di Laura Guerra
Per la prima volta insieme i primi 5 pizzaioli della 50 Top Pizza si confrontano e raccontano le loro esperienze. Un racconto puro, senza, almeno per una volta, le loro pizze. Un incontro per fare la fotografia di quello che abbiamo considerato il meglio della pizze nel corso della pirma edizione.
Cinque pizzaioli, cinque personalità che esprimono cinque stili di pizza.
Franco Pepe con Pepe in Grani propone una costante ricerca di equilibrio e qualità fra impasti e farciture. La serve in sale raffinate frutto di un sapiente restauro di un antico palazzo nobiliare
settecentesco. La forza del progetto ha portato Caiazzo, piccolo borgo dell’Alto Casertano fra le mete più frequentate dai gourmet italiani e stranieri.
Gino Sorbillo ha conservato lo stile popolare del cibo di strada più amato al mondo e lo ha trasformato in un brand. Ha puntato su ingredienti selezionati, impasti e abbinamenti di tradizione e di famiglia. La sua pizza frutto di sapienze antiche e di capacità promozionali contemporanee, trasformate in tendenze sui social media, ha portato il mondo in Via Tribunali che si trasforma spesso in set per
trasmissioni televisive, film o campagne di pubblicitarie.
Francesco e Salvatore Salvo promuovono pizza e fritti ben fatti attraverso una organizzazione moderna della sala impostata con rigore e precisione in grado di accogliere e soddisfare i grandi numeri. Grande ricerca di materia prima ma anche attenzione a non tradire l’anima popolare della pizza napoletana.
La Notizia di Enzo Coccia ha dato l’avvio alla rivoluzione trasformando la pizza tradizionale napoletana. E’ partito dall’impasto: farine selezionate, dosaggi precisi, tempo di lievitazione e maturazione; per il topping ingredienti espressione del meglio dell’artigianalità campana e mediterranea. Il suo modello, frutto di un pensiero lungo ha creato una visione che ha portato la pizza nell’alta gastronomia ed ha fatto scuola in Italia e nel mondo.
Simone Padoan a I Tigli è riuscito a creare un luogo dove pop e raffinatezza si combinano in un intreccio naturale. Un equilibrio modernità e innovazione che si riconosce nel piatto. Scelte il cui
risultato parla di una proposta pizza che ha rivoluzionato l’idea di pizza all’italiana e fondando un modello nuovo imboccando la strada della qualità attraverso l’equilibrio fra impasti e cottura, ingredienti e condimenti.
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