Pozzuoli, Osteria Abraxas e la formula della felicità Nando Salemme

Via Scalandrone 15 – Lucrino
Tel. 081.8549347
www.abraxasosteria.it
Aperto la sera, domenica a pranzo
Chiuso domenica sera, martedì

Qual è la formula della felicità per un ristoratore? Molto semplice, quella del cliente. Ci sono i trucchi del mestiere, un po’ di attenzione al food cost, le angherie della burocrazia e dei controlli, ma alla fine se ci si concentra sulla tavola il locale gira. Per far questo bisogna essere colti ed appassionati, proprio come Nando Salemme che in dieci anni ha lentamente traghettato questa enotavola costruita attorno alla cantina ad una osteria popolare, con un bellissimo giardino immerso tra fuoco, laghi e mare con proposte essenziali e semplici.

La novità è stata la costruzione del forno, un passaggio ancestrale fondamentale che ci riconduce alla sicurezza e alla paura del fuoco. Tutto è più buono se cotto a legno perché è irregolare e profumato.

La formula della felicità è semplice, come tutte le cose di successo: le ricette di un tempo che si facevano quando a casa si cucinava. Così dai quaranta in su c’è l’operazione sapore-nostalgia mentre i più giovani scoprono un mondo in cui sentono di avere le origini ma che non conoscono come gli italo americani di terza generazione.

I piatti sono saporiti, si fondano su una buona ricerca di materia prima. L’orto e il mercato sono fondamentali, la Campania ha sempre una marcia in più grazie al clima e al suolo vulcanico.

 

Un esempio classico è questa insalata fatta dalla mamma di Nando. Un piatto che farebbe la felicità di chiunque, antico, sano e moderno.

Carini anche gli altri antipasti che preparano al seguito.

 

Dal forno esce la pizza, non quella napoletana ovviamente, il pane è più alto, ricorda le pizzette che si portavano a scuola comprate in panetteria.

Il primo è di alta cucina. La crema di cicerchia allunga il sapore delle cozze, l’ultimo frutto di mare a conservare il sapore dopo l’invasione di vongole asiatiche. La crema è poca, la genialità è che svolge la funzione di esaltatore di sapore e non copre nulla. Penso a quanti piatti di orto mare sono sbagliati perché la bilancia finisce per pendere dalla parte del legume.

I bucatini al coniglio sono un cult, buonissimi. Da mangiare con la pala.

Infine il piatto cult, il pollo con le patate cotte al forno. Il pennuto era abruzzese ed è stato macellato nei Campi Flegrei.

La cantina di Nando è molto buona, ma qui dovete scegliere i grandi vini flegrei che fanno la differenza.
La felicità costa, se bevete solo acqua, circa 35 euro.

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version