
Via Nola 158
Tel. 081 528 7182
Aperto sempre
Da 25 a 35 euro
di Tommaso Esposito
Giuseppe Ciriello ha fatto tutt’altro nella vita prima di giungere in questo storico locale, rilevarlo e mettersi tra i fornelli.
Un po’ imprenditore, un po’ geometra e passione gastronomica immensa.
Ora, ma sono già dieci anni, cuoco, ricercatore e custode della tradizione cuciniera vesuviana. L’ultima sua riscoperta è la pastiera pasquale con le castagne.
Uno sguardo al passato e uno al futuro.
Solide radici tra i sapori della nonna e qualche guizzo creativo.
Insomma gusto antico e sapori rinnovati.
Il giusto equilibrio che invita a non mancare intorno a questa tavola rassicurante, buona e soprattutto offerta a un costo onesto.
La chiara linea di demarcazione, insomma, che segna la differenza e garantisce la qualità.
Esemplificativo è il percorso tutto baccalà proposto in una di queste sere di primavera incipiente.
Pani di bell’aspetto e sostanza. Lievitati e cotti alla cafona alcuni, come vorresti sempre più spesso ritrovare.
Il trancio di pizza con cime di rapa e ventresca di baccalà per benvenuto.
Poi la sequenza di antipasti.
Puntuali e impeccabili dal mussillo al vapore in guazzetto d’agrumi e olio evo, ai carpacci di salmone, ai fritti di baccalà, polpo e alici.
Golosi e succulenti il baccalà nel pignato con olive, capperi e pomodorino del piennolo.
Così pure gli involtini di verza, croccante e minerale, con il cuore di mussillo mantecato.
Succulenti i paccheri.
Vivida e sapida in sé, ma di un sapido marino saporito, la Spigola cotta in crosta.
Il babà, soffice e alveolato, si accompagna a frutta esotica. Ed è buono.
Toccherà ritornarci per gustare il resto che il menu presenta, nonché brindare rovistando tra le sorprese che la cantina riserva.
Bravo Giuseppe. E prosit!
Dai un'occhiata anche a:
- Palazzo Cappuccini, nel cuore di Chiaia l’ex convento diventa hotel con spazi ristorativi
- Antico Casale: l’agriturismo sui Colli di Sorrento dove l’innovazione è la tradizione
- Domingo Schingaro e il gioco delle carte a Borgo Egnazia
- Al Castello di Rocca Cilento, la nuova stagione del Bistrot dei Sanseverino
- Ristorante “Canto delle Sirene” ad Acitrezza: il ritorno alla trattoria di mare
- Ristorante Da Maria alla Corricella a Procida: cinquat’anni di mare e cucina
- Il Vecchio Mulino 1834 a Castelfranci
- Ristorante Carbonella a Patti, la brace viva del mare dello Stretto