Feudo Disisa
Uva: grillo
Fascia di prezzo: 9,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5 – Naso 25/30 – Palato 5/5 – Non omologazione 30/35
Adagiata sui pendii delle morbide colline che caratterizzano l’agro di Monreale nel Palermitano, tra le vallate del Belice e dello Jato, il Feudo Disisa, che in arabo significa “la splendida” dal termine “aziz”, appartiene alla famiglia Di Lorenzo da oltre un secolo. Dal 2004 poi l’azienda ha ripreso l’antica tradizione di famiglia di produrre eccellenti e variegati vini. Come l’etichetta Grillo Terre Siciliane Igp 2013 con la quale ha conquistato la prima posizione all’ultima edizione di Radici del Sud, da parte della giuria internazionale.
Otto mesi di conservazione del vino tra acciaio e vetro. Tredici i gradi di alcolicità.
Il colore che si scorge nel bicchiere è di un paglierino sfumato e luminoso, con giovani riflessi verdolini. Il bouquet è subito coinvolgente ed evoca delicati sentori floreali di ginestra e di biancospino, intrecciati ad essenze fruttate di bergamotto, di pera e di fichi d’India e a ricami vegetali di timo e di salvia. Il sorso entra deciso in bocca per essere scansionato. Il risultato è quello di percepire piacevoli sensazioni tattili di una beva fresca ed elegante, insieme a morbidi e succosi umori agrumati. Il vino poi è connotato anche da una buona sapidità e mineralità. Il retrogusto è gradevole ed appagante. Prezzo interessante. Ottima bottiglia da abbinare ad un risotto allo scoglio, pasta alle sarde, impepata di cozze e formaggi giovani. Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi
Sede a Monreale (Pa) – Contrada Disisa Grisi
Tel. 091 6127109
disisa@iol.it – www.disisa.it
Enologo: Tonino Guzzo
Ettari vitati:150
Bottiglie prodotte: 150.000
Vitigni: nero d’Avola, cabernet sauvignon, merlot, syrah, catarratto, grillo, inzolia, fiano e chardonnay.
Dai un'occhiata anche a:
- Cantina dei Quinti, tradizione e passione per il Cilento
- Gianfranco Fino: dalla crisi si esce seguendo le tendenze, non la moda del momento
- Serata sul suino sardo da Botteghelle 65 Salerno | 12 marzo
- Tenuta del Meriggio | Tra i colori dell’Irpinia e il sogno di una famiglia
- I ritratti di Lavis. I vini del Trentino da Motelombroso a Milano
- Vincenzo Esposito, da Carmnella ecco la pizza Bikini
- Donna Vittori Borgo Agricolo, una comunità internazionale che parla il linguaggio dell’amore
- A’Mare Vino Spumante Rosé Millesimato 2024 Metodo Martinotti – Siddùra