HOME Piccola Osteria Alternativa nei Campi Flegrei: la pizza della nonna diventa entrée

Pubblicato 2 mesi fa in: Guida ai ristoranti e alle trattorie del Sud Italia

HOME – Piccola Osteria Alternativa, Bacoli (NA)

Via Virgilio, 142

Da lunedì a giovedì solo cena. Sabato anche pranzo. Domenica solo cena. Mercoledì chiusi

Dal ricordo alla tavola: la pizza entra in carta in osteria, tra tradizione e nuovi trend. Abbiamo più volte raccontato della pizza che ha superato i confini della pizzeria per entrare nei menu di ristoranti e hotel. Un trend in costante crescita, che dimostra come questo simbolo della cucina italiana non sia più solo un piatto popolare da consumare al volo, ma una vera espressione di creatività gastronomica, che dialoga con la cucina pur mantenendo intatta la propria identità. È in questo contesto che si inserisce la scelta di HOME Piccola Osteria Alternativa di Bacoli, nei Campi Flegrei, che accoglie la pizza nel proprio menu con un approccio autentico, restando fedele alle radici e al territorio, intercettando uno dei fenomeni più attuali, dove la distinzione tra ristorante e pizzeria si fa sempre più sottile. Una contaminazione che arricchisce l’esperienza del cliente e apre nuove possibilità. HOME Piccola Osteria Alternativa a pochi passi dalla Casina Vanvitelliana, ha un progetto di ristorazione che è “casa”, famiglia, cifra distintiva di questo indirizzo di Bacoli, che rimane ancorata alla cultura gastronomica locale con un piglio moderno. Lo chef Tommaso Di Meo e sua moglie Valentina Simeoli sono profondamente legati alle tradizioni della loro terra e i piatti serviti nel loro locale lo raccontano. L’idea di inserire in carta una delle ricette più care a Tommaso: la pizza marinara nel ruoto, è una scelta che porta in tavola la memoria dell’infanzia. Oggi, dunque, da HOME Piccola Osteria Alternativa affianca il pesce fresco, le cicerchie, il pomodoro cannellino, le cozze di Capo Miseno, la pizza marinara.

Un piatto della memoria, preparato dalla nonna di Tommaso subito dopo l’infornata del pane, che lo chef ripropone con il tocco personale della doppia cottura, cioè prima nel padellino sul fuoco, poi in forno statico per ottenere una consistenza croccante, senza perdere la morbidezza interna. La marinara con pomodoro cannellino e alici di Cetara, nella sua apparente semplicità, è in realtà una creazione di grande equilibrio, dove il bilanciamento del pomodoro, in questo caso biotipo locale, è l’ingrediente protagonista e fondamentale per la buona riuscita. La si trova in carta negli entrée a 8 €. Bravi Tommaso e Valentina, e visto il riconoscimento per la migliore carta dei vini di qualche anno fa da parte di una guida di settore, fatevi consigliare in abbinamento un vino dalla bravissima Valentina, talent scout di cantine.

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