Il Cilento in una pizza di Cippitelli

Pubblicato in: Eventi da raccontare
Il Cilento in una pizza

di Federica Gatto
fotografie di Daniele Caruso

Il Cilento e i suoi prodotti protagonisti, ancora una volta, della pizzeria di Luigi Cippitelli a San Giuseppe Vesuviano. La serata di giovedì 16 febbraio si è tradotta in una degustazione durante la quale una pizza dalla lunga lievitazione, leggera, digeribile ha fatto da vetrina alle eccellenze cilentane. Non a caso il titolo “Il Cilento in una pizza”, richiamava l’intreccio di storia, arte e antichissime tradizioni di una delle provincie più estese d’Italia.

Un’occasione per rileggere l’arte della pizza napoletana in abbinamento ai prodotti del Cilento.

Ed è cosi che la margherita, simbolo di tradizione per eccellenza, è divenuta del Cilento grazie al pomodoro di Mandia, alla mozzarella della mortella di Silvia Chirico, alle scaglie di provolone affinato nella vinaccia. Anche la stessa marinara ha fatto un tuffo nel Cilento grazie alle alici di Menaica marinate di Donatella Marino, al tonno alletterato prodotto da Aura-Cilento di Luca Cella e le olive “ammaccate” di Osvaldo e Pasquale De Iorio. Un crescendo di sapori che ha accomunato queste prime due proposte a quella con “piccanti pensieri del Cilento” una pizza dai sapori decisi con crema di fagioli di Mandia, pancetta del Cilento, peperoncino piccante in polvere, provola affumicata e pomodori secchi degli Alburni di Michele Ferrante. Il collegamento con la terra e la cultura cilentana continua con la “Ciceranella” nome che evoca un prodotto conosciuto in tutto il mondo: i ceci di Cicerale. Ed è proprio ispirandosi a questo legume che Luigi dà vita ad una sorta di torta fatta con la crema di ceci di Cicerale, provola affumicata, prosciuttella del Cilento, mortella in polvere e scaglie di cacioricotta di capra del Cilento. La degustazione si è conclusa con una pizza fritta e al forno con ragù di capra del Cilento. L’olio extravergine di oliva utilizzato, anch’esso cilentano, è prodotto dalle aziende Marsicani e Russo 1979.

Non poteva mancare la chiusura in dolcezza con la pizza farcita al cioccolato e crumble di torroncini degli sposi di Roccagloriosa.

In abbinamento i vini di Betty e Pasquale Mitrano di Casebianche con La Matta Vino Spumante Dosaggio Zero 2015, Iscadoro, Bianco Paestum ICP 2015 e Dellemore, Rosso Cilento Dop 2015.

 


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