
di Marco Contursi
E’ tornato alla casa del Padre, Luigi Di Fiore, storico delegato AIS della Penisola Sorrentina e sommelier da quasi 50 anni, un record. Io lo conobbi 25 anni fa grazie a Rita Abagnale, storica fiduciaria Slow Food, che coinvolgeva Luigi negli eventi associativi, trovandolo sempre disponibile. Aveva lavorato in varie nazioni e bevuto vini da tutto il mondo ma mai ho visto in lui atteggiamenti saccenti, nonostante una esperienza sul campo pluridecennale. Ho sicuramente una foto con lui e Rita in qualche cassetto, ma ho preferito non cercarla, troppo dolore rivedere giorni che non torneranno più, quando il mondo del food era più autentico e semplice. Luigi era distinto, sempre sorridente, disponibile, una persona perbene. Soprattutto un Sommelier che spiegava il vino con semplicità, arrivando dritto al cuore di chi lo ascoltava. Mi unisco al dolore della Famiglia e di coloro che gli hanno voluto bene con il ricordo e la preghiera.
Buon Viaggio Gigino, già starai brindando con la tua amica Rita e con Giannantonio, tuo erede nell’AIS, che ti hanno preceduto in paradiso.
Dai un'occhiata anche a:
- La straordinaria forza della solidarietà, una comunità virtuale per l’Aglianico del Vulture
- Convegno Alta Campania, 18 luglio 2025. Aggiornamento, lavoro di ricerca e zonazione all’Eremo di San Vitaliano, Caserta
- Il Barolo dell’ottimismo di Fontanafredda presentato a Torino il 4 marzo | Per la quarta edizione del progetto Renaissance è Chiara Gamberale ad interpretarlo e Riccardo Guasco a rappresentarlo in etichetta
- Alla pizzeria Robertino Cupo di Palomonte Otto Mani e un Forno: la bella serata dei quattro pizzaioli degli Alburni e del Vallo di Diano
- Five Guys apre a Napoli alla Stazione Centrale
- Festival delle Ostriche in Irlanda: tutto sul campionato di apertura e le ostriche native di Galway
- Be.Come 2025 a Napoli, il vino ha un grande futuro alle spalle
- Sapri, Convegno sulla valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali