
di Enrico Malgi
Devo ammettere che ho un debole per i vitigni autoctoni sardi sia rossi che bianchi. A parte quelli più famosi come il Cannonau, il Carignano ed il Vermentino esistono altre varietà minori che sono molto interessanti, con le quali si confezionano ottime bottiglie. Una di queste è il Monica, una specie a bacca rossa allevata in tutta la Sardegna e che ho scoperto alcuni anni fa attraverso la Cantina Argiolas di Serdiana.
Durante le ultime feste natalizie e di fine a anno mi sono quasi anchilosato il braccio per stappare molteplici bottiglie di vino, una delle quali ha riguardato proprio l’etichetta Iselis Monica Isola dei Nuraghi Rosso Igt 2008 di Argiolas, che avevo tenuto in serbo da qualche anno per testarne la tenuta.
Affinamento in barriques per un anno e poi elevazione in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo finale orientativo attuale di 16,00 euro.
Alla vista si presenta uno scintillante colore rosso rubino carico. Dall’ampio bouquet il naso riesce a captare intensi ed eterei profumi di marasca, prugna, mora, lampone, mandorla e fiori rossi, insieme con gioiose note vegetali. Eccellente il timbro speziato, che ricorda la noce moscata, i chiodi di garofano e lo zenzero. Plastici i respiri terziari. In bocca penetra un sorso molto gradevole, secco, morbido, equilibrato, armonico e vellutato. Trama tannica ottimamente intessuta. Percezione tattile, calda, profonda, arrotondata, accattivante, sapida, affilata e bene strutturata. Palato di grande finezza ed espansione, che sfocia in un gusto affascinante, pulito, balsamico, tonico, seducente e dotato di rara complessità. Il tempo trascorso fino adesso non ha fatto danni, ma penso che il punto culminante sia abbastanza vicino, per cui penso di avere fatto bene a stappare questa bottiglia ancora integra. Da provare su un agnello alla brace al modo sardo e pecorino, ma anche su una bella zuppa di pesce.
Sede a Serdiana (Ca) – Via Roma, 56/58
Tel 070 740606 – Fax 070 743264
Info@argiolas.it – www.argiolas.it
Enologo: Mariano Murru
Ettari di proprietà: 300, di cui 230 vitati
Bottiglie prodotte: 2.000.000
Vitigni: Cannonau, Carignano, Bovale, Monica, Malvasia Nera e Bianca, Vermentino, Nasco e Nuragus
Dai un'occhiata anche a:
- Falanghina Campi Flegrei 2023 Azienda Agricola Mario Portolano. Dai guanti di lusso al vino
- Tutto Food, le pizze artigianali nella Gdo con Da Michele e Bonci
- Tal 1930 e 1908: i grandi vini di Cantina Bolzano con la cucina del bistellato Terra di Sarentino
- La Masterclass sul Taurasi (e molto altro) all’evento Sansovino 2025
- Reims: Un giorno con Bruno Paillard
- Che sapore ha l’Aglianico del Taburno in rosa?
- Tra vigne, memoria e bellezza: 24 ore con Mastroberardino | Dalla storica cantina di Atripalda al silenzio del Radici Resort: 24 ore tra arte, vino e gesti d’amore
- Spumante Metodo Classico Brut Nature F.lli Federico “Verginiello” Federico – De Gregorio, Capri