Locanda del Profeta a Napoli
Vico Satriano, 80
Tel. 081 245 5057
Aperto la sera, sabato anche a pranzo. La domenica solo a pranzo
di Emanuela Sorrentino
Il lavoro di squadra che vince e premia. Come quello di Simone Profeta, classe 89, e di tutti i suoi collaboratori. Un pomeriggio di brindisi, di complimenti, di bilanci, anche con un po’ di commozione, nell’accogliente “La Locanda del Profeta” a Napoli, zona Chiaia (in vico Satriano, 8c).
Lo chef, che ha iniziato a “Le Stalle del Generale” di Portici con l’eclettico patron, il “generale” Aldo Civale, ha dato il benvenuto con un excursus del lavoro fatto dal suo teame sull’attuale proposta ristorativa, nell’ottica di migliorare sempre più la qualità del prodotto offerto ai clienti, puntando sulla ricerca di materie prime e preferendo i piccoli produttori. E un assaggio, per un aperitivo molto particolare, non poteva mancare. Tartare di manzo con stracciatella e tartufo, Bruschettina con pomodorini del piennolo Giolì e gelato all’aglio, Forchettata di scarpariello del Vesuvio.
Il sommelier Alessandro González Venegas, fresco di titolo di Miglior Sommelier d’Italia per la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso, ha scelto un Rosè Brut Metodo Classico Lambrusco di Sorbara Spumante Doc – Cantina della Volta.
Per i dolci una ospitata tanto attesa: da Aversa è arrivato Biagio Martinelli (noto per la sua polacca dolce alla mela annurca e per la polacca rustica) che ha proposto il suo pandoro e il panettone tradizionale.
Anche per lui qualcosa dafesteggiare: l’ingresso nella sezione Giovani Lievitisti dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano.
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