Le Grand Cafè Capucines a Parigi
4 Bd des Capucines
Sempre aperto dalle 7 alle 01
Tel. 01 43 12 19 00

Il bello di Parigi è la fedeltà alle sue istituzioni, comunque la si pensi. In questa brasserie nata nel 1875, appena cinque anni dopo la Comune, il tempo sembra fermo nonostante un recente restauro degli interni che lo ha spolverato un po’ senza però stravolgerlo. Sono quelle realtà che vedi per prime quando arrivi ragazzo a Parigi e le ritrovi sempre, una sicurezza, anche nei gesti del personale, scafato ed esercitato. Tutto trasuda storia, frequentazioni di quest’area di Parigi vicina all’Operà e al boulevard Haussman. Fu qui che i Fratelli Lumiere organizzarono la prima proiezione a pagamento.
Qui c’è una vera antologia dei classici parigini come zuppa di cipolle, lumache di Borgogna, sogliola alla Mugnaia, filetto di manzo con salsa Bearnaise, coquillages e crostacei, senza dimenticare le tradizionali crêpes Suzette fatte al momento come vuole tradizione. Una lista di vini che gira e una più preziosa che però ferma i vini al costo dei Premier Cru, massimo sui 170 euro. Si può mangiar eper pochi spiccioli, ma se seguite la tradizione siamo sui cento.
Prima di avventurarvi in bistronomie e stellati, partite da qui per la scoperta della grande gastronomia parigina.
Dai un'occhiata anche a:
- Le Tout Paris nello Cheval Blanc? La migliore colazione dolce al mondo e il genio di Maxime Frederic
- Ristorante Le Georges al Centro Pompidou, la vista più bella di Parigi
- Chez Leon a Parigi, il bistrot che piaceva a Maigret
- Parigi Le Bon Georges il bistrot da non perdere vicino Pigalle
- Le Bistrot de Paris, depuis 1965, tradizionale ed economica cucina francese
- Brasserie Mollard, quando il mare arriva a Parigi
- Il nuovo menu vegano dell’Arpege di Alain Passard provato da Albert Sapere
- Parigi, La Table de Colette il vegetariano gentile di Josselin Marie