Un nutrito gruppo di Organizzazioni di Produttori del distretto produttivo del centro-sud Italia si è riunito ad Ascoli Satriano (FG) presso la sede della OP Assodaunia per procedere ad una analisi dello stato attuale delle consegne di pomodoro da industria.
Da una attenta analisi dei dati disponibili è emerso che ad oggi risultano raccolti circa il 60 per cento delle superfici impegnate. I quantitativi avviati alla trasformazione non sono in linea con le superfici raccolte. Altresì in ragione dell’anomalo andamento climatico di questi giorni, caratterizzato da frequenti ed intense precipitazioni sull’intera area produttiva, si prevede una ulteriore significativa riduzione delle rese produttive per ettaro.
Pertanto tutte le Organizzazioni di Produttori riunitesi (Alma Seges, AOA, Apocsa, Apo Foggia, Apod, Apom, Apopa, Assodaunia, Assofruit, Fimagri, Conapo, Concoosa, La Palma, Ortofruttasolsud, Terra Orti), esprimono viva preoccupazione per la difficoltà a rispettare gli impegni contrattuali assunti, oltre che per i risultati economici conseguibili dai propri associati.
Dai un'occhiata anche a:
- Nella nuova guida Michelin Italia ci sono questi 146 nuovi locali
- Clienti intossicati da Sorbillo ai Tribunali a Napoli, si esaminano i video interni: torta o errore?
- Lo chef stellato Paolo Gramaglia apre a Napoli, da mercoledì Garò a Chiaia con vista su piazza Plebiscito con la famiglia del Gambrinus
- Pizza-mercato-1: Pignalosa apre una pizzeria a Bakù
- 24 ore dopo i proiettili nella vetrina, Ciro Poppella: “Io resto alla Sanità” e i clienti affollano la pasticceria come ogni giorno
- Dal Foro dei Baroni a Franco Pepe, la lettera di addio del maitre Vincenzo Esposito
- Maledetto Covid, addio a Mauro De Luca Sciué: il gigante buono del panino vesuviano
- Un anno benedetto per questo sito: 4.360.360 (+41,36%) di visite, 2.862.369 utenti unici (+52%), 6.603.219 pagine lette. Letture in tutti gli stati del mondo. Prima città si conferma Roma, seconda Napoli terza Milano