
di Antonio Prinzo
Qualche sera fa ho partecipato a Laureana Cilento, grazie all’ospitalità dell’Hotel Sgroi e dell’Associazione Borghi di Laureana, alla presentazione del bel libro di Dionisia De Santis Le piante spontanee alimentari nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Dalla A dell’Alloro alla V della Viola mammola è incredible scoprire la varietà di piante spontanee presenti nell’area del nostro parco, e scoprire ogni volta di vivere in un Parco Nazionale che nonostante la politica, gli enti, le sigle, i loghi e le bandierine colorate, sopravvive e vive grazie anche a persone come Dionisia, che ci invitano a percorrere e attraversare i luoghi per scoprire un incredibile mondo di natura e biodiversità.
Dionisia De Santis ha mostrato foto di paesaggi e di piante che si ritrovano nel suo libro, ci ha fatto capire l’origine di tanti frutti e piante, ha insistito sul valore di questo patrimonio e del suo delicato equilibrio. E sorpresa finale, grazie alle sapienti mani di Giuseppina del Ristorante Luisa Sanfelice, abbiamo assaggiato un eccellente esempio di cucina di erbe e cereali, cibi semplici e salutari ma mai banali, ricchi di tradizione antica e sapori cilentani.
Nel sito, si scopre l’universo dei suoi lavori, si possono acquistare i suoi libri e partecipare alle bellissime passeggiate che giuro a me stesso e alla mia pigrizia quest’anno farò e rifarò. Itinerari che Dionisia suggerisce da Punta Licosa al Monte Stella, dal Monte Gelbison al Cervati a Punta Tresino solo per citarne qualcuno. Il Cilento è grande, basta affacciarsi dal belvedere di Laureana Cilento e volare con lo sguardo dal mare di Castellabate, attraversare con gli occhi il golfo e arrivare in Costiera, spostare lo sguardo a destra per incontrare gli Alburni e guardare un po’ più in la per vedere il Cervati ancora innevato e infine ritornare con lo sguardo vicino a noi e ai bellissimi castagneti di S.Francesco.
E’ stata una bella serata, fuori dalle formule di tanti incontri consumati dalla retorica, con i piedi ben piantati su questa terra a scoprire le nostre radici, il nostro futuro..
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