di Ornella Buzzone
Nel cuore della provincia di Caserta, a Giano Vetusto, c’è un luogo che unisce natura, animali e affetti: Le Radici di Giulia, parco floro-faunistico e farm experience nato dal desiderio di una famiglia di dare vita a un progetto educativo, emozionale e sostenibile.
La famiglia Imperatore, florovivaisti da generazioni, aveva nel proprio DNA l’amore per la terra e l’idea di realizzare qualcosa di straordinario: una fattoria in cui sperimentare, vivere e condividere la bellezza del mondo naturale. Tra i quattro fratelli, Gennaro ha coltivato con forza questo sogno. Dopo anni di preparativi e lavori, il parco ha aperto ufficialmente il 25 aprile 2025, simbolo di rinascita e di un nuovo inizio.
Dopo una breve pausa estiva, Le Radici di Giulia ha riaperto le porte e resterà operativo fino a novembre o dicembre, a seconda delle condizioni climatiche.
Oggi il parco è vivo, in crescita continua, e ogni giorno è un’occasione per aggiungere nuove esperienze e rafforzare il legame con la natura.
Il parco si estende su tredici ettari e ospita oltre ottanta specie animali, molte delle quali rare o poco conosciute. I visitatori possono passeggiare tra sentieri immersi nel verde, scoprire volatili esotici, animali particolari e vivere momenti di contatto diretto con la natura. Ogni visita è guidata da una cartina ben illustrata, pensata per orientarsi tra i percorsi, gli spazi didattici e le aree tematiche.
Le attività sono progettate per famiglie, scuole e gruppi: laboratori didattici, percorsi guidati, esperienze pratiche e giochi all’aria aperta. I bambini imparano “sporcandosi le mani”, osservando e sperimentando, mentre gli adulti riscoprono il piacere del tempo lento e del contatto autentico con la terra.
Ogni visita al parco può concludersi con un momento conviviale e goliardico nell’area food, un angolo accogliente dove gustare piatti semplici ma ricchi di sapore. Il menù propone specialità come pasta al pomodoro, polpette al sugo, hamburger alla brace, pizze tradizionali come la margherita o con salsiccia e patatine, e una selezione di contorni con zucchine, melanzane e peperoni.
Non mancano taglieri di salumi e formaggi accompagnati dal miele di produzione propria, birra artigianale e dolci preparati direttamente dallo staff, come cheesecake e crostate fatte in casa. È un’esperienza di gusto che racconta la stessa genuinità che si respira nel parco.
Accanto alle attività didattiche, il parco ospita anche uno shop, “La Bottega di Giulia”, che propone marmellate, olio, verdure e altri prodotti a chilometro zero, confezionati senza conservanti artificiali. Le marmellate contengono fino all’80% di frutta e l’olio è frutto della lavorazione diretta degli ulivi coltivati nella tenuta.
Il nome del parco è un omaggio a Giulia, la mamma dei fratelli Imperatore, oggi novantenne, colonna portante della famiglia e ispirazione del progetto. Attorno a lei si muove un gruppo unito e appassionato: i quattro fratelli e le due nipoti, entrambe di nome Giulia, che rappresentano la nuova generazione e contribuiscono attivamente alla crescita del parco faunistico.
Il progetto guarda al futuro con idee ambiziose e grande visione. Nei prossimi anni nasceranno un ristorante di 800-900 metri quadrati costruito in pietra e legno, una cantina per degustazioni di vini e formaggi locali, una stalla “a cinque stelle” concepita per il massimo benessere degli animali, visitabile dall’alto grazie a una passerella panoramica, e un’area glamping panoramica situata nel punto più alto dei sedici ettari della tenuta. Ogni struttura avrà una vasca idromassaggio privata e una vista mozzafiato che si estende fino al mare.
Le Radici di Giulia è più di un parco: è un sogno di famiglia che ha preso forma, un luogo dove la natura diventa maestra, dove i legami si rafforzano e dove ogni visita lascia un ricordo autentico. È un progetto che affonda le sue radici nell’amore per la terra e si apre al futuro con la forza di chi crede ancora nella bellezza delle cose semplici e vere.
Il biglietto ha un costo di 15 €
Biglietto ridotto 10
Le Radici di Giulia
Giano Vetusto (CE) – Località Masseria Tabasso
info@leradicidigiulia.it
+39 348 8018 424
Dai un'occhiata anche a:
- I migliori salumi da maiali da razza italiana autoctona da Nord a Sud: garantiscono gli assaggiatori specializzati indipendenti Onas
- Tramonti, sorrisi e vino: la magia delle Cene Romantiche sul mare di Castel Volturno
- Buone fatte feste: il cenone di Capodanno di Lino Scarallo a Palazzo Petrucci
- Capri, in piazzetta la focaccia d’autore
- Don Carlo amaro alle erbe
- Tra cielo e terra: un sogno lucano nella casa sull’albero di Sasso di Castalda
- Vincenzo Sansone, il nuovo modo di bere il caffè a Napoli
- Spallaforte di Anagni, tre generazioni di gusto e tradizione