di Milena Ferrari
Si presenta come vino che assopisce nell’animo umano la voglia di combattere il Mangiaguerra della cantina Santiuorio del viticoltore Erminio Covino.
Siamo a San Martino Valle Caudina, ai piedi dei monti del Partenio, in provincia di Avellino.
La cantina è una piccola realtà familiare la cui gestione mira a salvaguardare le tradizionali varietà autoctone facendo l’occhiolino alle innovazioni del settore che contribuiscono a migliorare la qualità della produzione.
Tre rossi, un rosato, due spumanti e due etichette di bianco costituiscono la produzione dell’azienda Santiuorio che come immagine identificativa – come logo – ha scelto i tre maestosi cipressi all’entrata della cantina.
In passato i cipressi rappresentavano l’ospitalità. Un cipresso piantato davanti ad una casa indicava ai viandanti la possibilità di fermarsi senza che il proprietario avesse da dire. Due cipressi significavano un piatto caldo per affrontare meglio il viaggio. Tre cipressi comunicavano la presenza di un giaciglio sicuro per passare la notte.
Il Mangiaguerra è l’etichetta rappresentativa dell’azienda avellinese perché riflette appieno il carattere di chi la realizza.
Come Erminio Covino così il Mangiaguerra, biotipo di aglianico, è schietto e genuino senza orpelli né abbellimenti. Questo vino è la corretta e calzante descrizione di quei posti, della gente che abita quei posti.
Luminoso ed intenso dalle cromaticità rubino come raggiante e generosa è l’accoglienza locale.
Profumato, al primo naso, su note di frutta rossa, viola e rosa appassite per poi sprigionare sentori più caratteristici e forti quali tabacco, muschio e humus che ricordano il buon odore che si respira in questa valle, racchiusa tra la montagna e la campagna.
Al sorso il Mangiaguerra è pieno, carnoso e avvolgente con una trama tannica vigorosa e ben presente. Da abbinare ad arrosti, spezzatini e cacciagione oltre a pecorini e formaggi stagionati.
È un vino che si mette a nudo se si è pazienti nell’assaggio. Si apprezza degustandolo più volte come si comprende e si impara a stimare la popolazione locale solo approfondendone la conoscenza.
Nel comune di San Martino V.C. Erminio Covino alleva anche il fiano dal quale elabora l’etichetta Tinci in purezza.
Giallo paglierino luminoso. Profilo olfattivo fruttato con note di nocciole tostate.
Vino fresco, sapido ed equilibrato. Si sposa con piatti a base di pesce, pollame e carni bianche ma anche con formaggi e risotti leggeri.
Cantina Santiuorio di Erminio Covino
Via San Iorio, 2 – 83018 San Martino Valle Caudina (AV)
Tel. +39 0824 841698
Cell. +39 334 3216747 / +39 328 7173274
www.santiuorio.com
Ettari vitati: 6
Vitigni coltivati: Mangiaguerra, Aglianico, Merlot, Fiano, Greco, Coda di Pecora, Falanghina.
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