
Ristorante Pizzeria La Tavernaccia
Via P. Ascolese 381 – Piazza di Pandola
83026 Montoro (AV)
Tel. 0825 521258 – 328 8477782
di Tiziano Terracciano
Stasera siamo stati a Montoro, e precisamente presso La Tavernaccia, dove il nome potrebbe ingannare, ma la realtà è sorprendente: un locale accogliente, elegante nella sua semplicità, e soprattutto una cucina che esalta il baccalà in tutte le sue forme.
Prima ancora dei piatti, colpisce il locale: molto accogliente, bello, con archi in pietra, qualche mattone a vista verso la base e il pavimento in cotto, che ti dà quell’atmosfera calda che ti accompagna per tutta la serata. Alzando gli occhi di tanto in tanto, noti i dettagli carini e ben curati, che regalano un tocco intimo, quasi romantico, come se stessi vivendo una piccola scena da film.
Il piatto simbolo della casa è senza dubbio la Genovese di Baccalà, e non a caso. In questo piatto c’è racchiusa un po’ tutta l’Irpinia: i Fusilli Avellinesi, il Baccalà con il Peperone Crusco che richiama la tradizione del Baccalà alla Pertecaregna, e la Cipolla Ramata di Montoro, la più famosa e amata per la Genovese, sia quella tradizionale napoletana che quella reinventata. Che dire di più? Un piatto di una squisitezza incredibile, dal profumo esilarante, che ti porta inevitabilmente a fare la scarpetta fino all’ultimo piccolo boccone rimasto.
Non poteva mancare un altro primo: i Ravioli alla Tavernaccia, cioè i ravioli della casa, fatti con un sughetto di Pomodorino Gialli e Baccalà. Il ripieno di ricotta si fonde perfettamente con il condimento, creando un equilibrio sorprendente. Anche questi squisiti fino alla scarpetta.
Noi, un po’ al contrario, ci siamo concessi l’antipasto dopo i primi. Abbiamo scelto il Trittico di Baccalà, composto da Carpaccio di baccalà, baccalà Affumicato e baccalà Marinato. Ci ha colpito soprattutto l’affumicato, che aveva quella sensazione bella, intensa e avvolgente, proprio come quando assaggi una buona provola affumicata: un sapore che ti coinvolge e ti resta. Comunque tutto buonissimo.
A chiudere la serata non potevano mancare i fritti: le Polpettine di Baccalà e le Frittatine di Baccalà. Le polpettine erano piene di baccalà, saporite e di sostanza. Le frittatine, arricchite anche da un po’ di guanciale e piselli, erano morbide dentro e croccantissime fuori, con un sapore straordinario.
Per il bere, abbiamo scelto un Aglianico IGP Campania di eredi Giovanni Molettieri di Montemarano, a 13 euro la bottiglia: ottimo compagno per una cena di questo tipo. L’acqua era San Pellegrino (2 euro).
Per dare un’idea dei prezzi:
-Genovese di baccalà – 12 euro
-Ravioli alla Tavernaccia – 12 euro
-Trittico di baccalà – 10 euro
-Porzione di frittatine di baccalà (4 pezzi) – 4 euro
-Porzione di polpettine di baccalà (4 pezzi) – 4 euro
-Coperto con tovagliato in stoffa– 2 euro a persona
Che dire? Un’esperienza che ci ha davvero colpito: un locale bello e accogliente, una cucina di territorio che esalta il baccalà in tutte le sue forme. E sicuramente ci ritorneremo il prima possibile, anche per assaggiare tutte le altre specialità di baccalà, molto invitanti e curiose, che abbiamo visto sulle tavole degli altri commensali e che ispiravano così tanto da farti venire voglia di ordinarne ancora sul momento.
Ristorante Pizzeria La Tavernaccia:
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