
di Marco Milano
“Ciao Papà… ora sei insieme a mamma e ci guardate da lassù”. Queste le parole dei figli Mia e Raffaele che hanno annunciato pubblicamente attraverso il profilo instagram del ristorante Aurora la scomparsa del padre Gennarino D’Alessio. Ristoratore da sempre, Gennarino insieme alla moglie Lucia, è stato uno dei protagonisti assoluti dell’arte dell’accoglienza e della ristorazione di Capri. Passione, missione di vita, è stata per lui, “Aurora”, il tempio della gastronomia isolana in via Fuorlovado, regno assoluto della buona tavola, della cucina tipica, dell’eleganza e dell’internazionalità della tradizione culinaria caprese. “Aurora vuol dire Capri per gli appassionati di gastronomia sparsi in ogni parte del globo.
Più che un ristorante, Aurora è un luogo che appartiene di diritto, generazione dopo generazione, alla mappa emblematica di un’isola tanto densa di mito, di epica bellezza e di infinite narrazioni”. Ieri come oggi, da centoventi anni, il ristorante “Aurora” rappresenta a Capri e per Capri una tappa obbligata, una sosta che non può mancare, una “visita” che rende prezioso e unico “l’album” dei ricordi dell’isola azzurra di vip e vacanzieri, attori e grandi divi, imprenditori e protagonisti del gotha mondiale.
“Gennarino era un gentiluomo, un caprese autentico – questo il ricordo di Anna Maria Boniello autorevole memoria storica di Capri – una persona che non esitava a regalarti sempre la sua amicizia e il suo sorriso. Un sorriso con il quale esprimeva tutto il suo carattere, la sua sensibilità e la disponibilità verso gli altri. Gennarino insieme a suo fratello ha saputo portare avanti, negli anni difficili della trasformazione dell’isola la capresità autentica. Gennarino poi con accanto sempre la sua adorata Lucia, la moglie, compagna di una vita è riuscito man mano senza mai stravolgere lo stile a far diventare il suo ristorante Aurora un must della gastronomia isolana, apprezzata dal jet-set internazionale e dalla loro storica clientela, italiana e straniera un vero tempio del buon mangiare e dello stare bene insieme, una cultura dell’accoglienza che ha saputo trasferire ai figli Mia e Raffaele, e a Franco Aversa suo genero, executive chef del ristorante Aurora, che con grande classe e semplicità autentica portano avanti la tradizione di famiglia.
Oggi Capri piange un altro suo figlio che appartiene a quella genia di isolani che senza mai cercare di occupare un posto in prima fila hanno saputo rendere sempre più famosa l’isola di Capri nel mondo intero”.
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