
Rue Bonaparte, 72
Rue de Vaugirard, 185
www.pierreherme.com
Tokyo, Quartiere d’Aoyama
Pierre Hermé, le patissier più a’ la page di Parigi, in questo periodo. Il negozio sembra una gioielleria.
Le vetrine che piacciono a me: un macaron in bella mostra, dicesi uno, sopra un monte di arance.Trasmette l’essere prezioso, anche solo per una golosità.
All’interno di tutto e di più. Macarons per tutti i gusti, alla papaya, al mango, ai due cioccolati. Uno sballo totale. Il macaron di Herme si differenzia dagli altri per una morbidezza inconsueta della base. Gli altri sono tutti più, per intenderci, con effetto meringa. Inutile parlare della qualità eterea dei vari ripieni. Grandi.
Ma straordinaria la millefoglie, che Hermè’ chiama deuxmille-feuilles, tanto per capirci sulla leggerezza dello strato di sfoglia.
Inenarrabile quella al cioccolato. Si parte con sportina , che andra’ riposta con cura ed attenzione in valigia vista l’impossibilità di passare il vaglio dei cerberi aereoportuali
Golosi di tutta Italia, ecco come può diventare una pasticceria, quanta dolcezza in tanta eleganza, quanta eleganza in quella dolcezza.
Giancarlo Maffi
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