PASSION – Il vino come responsabilità: il calendario delle Wine Angels per AIRC

Pubblicato in: Eventi da raccontare

di Tonia Credendino

Un progetto delle Wine Angels che unisce donne del vino, territori e impegno concreto: il ricavato è interamente devoluto alla ricerca oncologica

PASSION nasce da una sensibilità personale che si è trasformata in visione collettiva.
È da qui che prende forma il primo calendario delle Wine Angels: dall’idea che il vino possa assumere un ruolo attivo, responsabile, capace di andare oltre il racconto e diventare gesto concreto. Dodici scatti in bianco e nero firmati dal fotografo Giò Martorana raccontano dodici professioniste del mondo del vino – produttrici, sommelier e comunicatrici – accomunate da percorsi diversi ma da una stessa consapevolezza. Il 100% del ricavato è interamente devoluto ad AIRC, a sostegno della ricerca oncologica.

Il progetto prende forma all’interno delle Wine Angels, una comunità di donne del vino attiva da anni nella divulgazione e nella comunicazione enologica, anche attraverso i canali social, dove il vino diventa spazio di confronto, relazione e cultura condivisa. PASSION rappresenta una naturale evoluzione di questo percorso, trasformando una sensibilità maturata nel tempo in un’azione concreta e misurabile.

La presentazione si è svolta anche a Napoli, a Melito, nella nuova Enoteca Pagliuca, accanto alla sede storica. Un appuntamento partecipato, con la presenza di Elisa Fiore Gubellini e Letytsyia Trach, che ha restituito il senso più autentico del progetto: condivisione, racconto, responsabilità. Quella napoletana è una delle tappe di un percorso più ampio che ha già toccato, o toccherà, Franciacorta, Torino, Valpolicella, Roma ed Etna, con nuove presentazioni previste nei prossimi mesi.

Ho curato la raccolta delle interviste a tutte le protagoniste, costruendo un racconto corale che mette in dialogo esperienze diverse. Emergono le voci delle produttrici, come Chiara Soldati, alla guida de La Scolca a Gavi, interprete di una visione del vino come cultura e responsabilità; Laura Bosio in Franciacorta, espressione di un territorio letto con sensibilità contemporanea; e Gina Russo, sull’Etna, che unisce il lavoro in vigna a un forte impegno di valorizzazione territoriale.

Accanto a loro si muovono le storie delle sommelier e delle comunicatrici del vino: Agnieszka Winiarska, impegnata nella ristorazione di alto livello; Claudia Carminati, divulgatrice e comunicatrice; Olga Kosenko, formatrice; Letytsyia Trach, anima dell’enoteca Cantine De Vito al Vomero; e Sara Jamaaoui, che ad Alba ha trasformato Divina Wine Bar in uno spazio di accoglienza e relazione.
Completano il quadro Simona Marricco, sommelier, espressione di un approccio fondato su studio e servizio, e Sabrina Torchio, professionista attiva nella promozione e valorizzazione del vino sui territori.

In tutte le interviste emerge un filo comune: la passione come pratica quotidiana e responsabilità. Il vino non è mai solo prodotto, ma lavoro, studio, relazione, paesaggio. Un linguaggio capace di raccontare identità diverse e, in questo caso, di sostenere una causa che riguarda tutti.

Stampato in tiratura limitata, PASSION è un calendario che tiene insieme estetica e impegno. Ogni copia acquistata diventa un contributo reale alla ricerca e ogni presentazione un’occasione per ricordare che il mondo del vino può – e forse deve – assumersi un ruolo attivo anche oltre il mercato.

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