I rincari prima dei rincari sono arrivati per tutti e sono pesantissimi. Le pizzerie più accorsate, quelle che fanno mille, duemila pizze nel week devono dedicare ormai un fine settimana al mese perpagare i costi dell’energia. Possiamo immaginare i tempi che si allungano per le piccole o per quelle che lavorano di meno: almeno una settimana al mese.
La protesta è stata lanciata da Simone Padoan con un post laconico che ha fatto il giro del web
Anche Francesco Martucci rilancia:
Insomma, fra bollete e tasse stiamo per arrivare a un punto di non ritorno, quello in cui il mondo produttivo non è più in grado di sostenere i parassiti della burocrazia pubblica.
Il banco può saltare davvero e prevedo tempi difficili se non si prendono subito provvedimenti. Mai, a memoria, gli aumenti sono stati di questa portata.
Sentiti al telefono Simone e Francesco, non nascono l’amarezza.
Aumento dei Prezzi
Simone Padoan: “In un Paese se crescono i costi ma non cresce di pari passo il potere d’acquisto c’è qualcosa che non va. In previsione pagare 14.000 euro di costi di energia in più durante l’anno vuol dire che saremo costretti ad aumentare i prezzi, perchè siamo prima di tutto azienda che deve far quadrare i conti. L’altra strada, che io non mi sento affatto di seguire è quella di penalizzare la qualità. Una qualità che il grande pubblico riconosce e apprezza sempre di più, ed in questo caso penalizzeremmo la filiera agroalimentare della nostra rete di artigiani.
Francesco Martucci: Ho riscontrato un aumento dei prezzi dell’energia già dalla scorsa estate. Un aumento che si è moltiplicato. Siamo prima di tutto azienda, che da lavoro a circa quaranta persone. Speriamo il meno possibile, ma se le cose continuano così, saremo costretti ad aumentare i prezzi, anche se non è detta l’ultima parola. Infatti negli ultimi giorni ho rifatto le cucine, prendendone una di nuova generazione a risparmio energetico e poi stiamo provando a fare un ragionamento sul fotovoltaico.
Come affrontare il futuro?
Simone Padoan: Sono un ottimista di natura. Il pubblico ci ha premiato anche in questo frangente così difficile. Adremo avanti, la cosa importante è dimenticare il passato e trovare nuove dimensioni, che ci permettano di tenere sempre la stessa qualità e allo stesso tempo farci essere competitivi sul mercato.
Francesco Martucci: Proseguo per il mio percorso, abbiamo una clientela affezionata che ci premia tutti i giorni, lavoreremo ancora di più e meglio.
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