
Ci sono cose su cui non si può discutere, come la fondamentale importanza della marinara per capire davvero la mano del pizzaiolo.
In questo caso è quella di Ciro Salvo, da noi sempre considerata al top tra le pizze marinare, a cui va incontro il Gragnano di Aniello Iovine, piccola azienda in quel di Pimonte, piccolo paesino dei monti Lattari.
Il punto di incontro è il pomodoro Danicop di Paolo Ruggiero, un San Marzano dolce e fresco a quasi un anno dalla raccolta perché di alta qualità.
Quando la materia prima è così semplice e perfetta, c’è ancora da chiedersi perché la pizza è il cibo del futuro?
Il vino di Aniello e la pizza di Ciro raggiungono insieme il Nirvana palatale.
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