Cocciuto, Raffaele Russo is back a Milano

Pubblicato in: La Pizza e basta
Raffaele Russo sta preparando la mia pizza

di Marco Galetti

Dopo l’esperienza milanese da Zero, una bella parentesi a Paestum, nella splendida location del Beach 93 di Peppino Pagano, nella quale ci siamo conosciuti e altre infornate in terra campana, Raffaele Russo, finalmente, è tornato a Milano e, per giunta, nella sede a me cara della pizzeria milanese che prediligo, Cocciuto in via Bergognone.

Inevitabilmente sono passato a trovarlo per un saluto al volo e per un disco volante, aggredito con grande soddisfazione subito dopo l’atterraggio sul mio confortevole tavolo tondo.

In attesa e nella speranza di una prossima verticale di tutte le pizze in carta (verticale che necessita di una preparazione adeguata e di almeno un paio di determinati compagni di merende con i quali condividere parole e spicchi, comodamente seduti sulle poltroncine di questa splendida “non pizzeria” milanese) ho assecondato i miei desideri puntando il mio sguardo su Cetara, un’attraente rossa, dalla carnagione chiara, bollente, profumata e un po’ piccante, rotonda nei punti giusti, dai contorni invitanti e leggermente pronunciati come le sue labbra che sembrano chiedere solo di essere morse, così ho fatto, ripetutamente, con passione… come si dovrebbe

Cetara con Pomodoro San Marzano DOP presidio Slow Food Gustarosso mozzarella fiordilatte km zero alici di Cetara capperi croccanti di Racale origano selvatico di montagna olio extravergine d’oliva Bío basilico fresco euro 11.

Raffaele Russo, in bianco e rossonero is back, Michela Reginato e Paolo Piacentini ne hanno trovato un altro bravo, da Cocciuto è possibile cogliere margherite ma anche altri dischi volanti che lasciano il ricordo di scie magiche e luminose.


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version