
Esattamente a 15 chilometri dalla Francia,tra Ventimiglia e Bordighera, opera una delle aziende mitiche dell’enologia italiana. Giovanna Maccario con il marito Goetz Dringenbergh pratica una agricoltura eroica, alberelli tra cielo e mare, iniziata dal padre Giovanni. Ma non è del mezzo il fin la meraviglia, come oggi usa un po’ ovunque, bensì il risultato al risveglio: quando cerchi sul comodino il bicchiere della sera al posto delle sigarette e del caffè. Il Posaù Biamonti arriva dalla parte superiore dell’omonimo vigneto e il suo nome è omaggio allo scrittore Francesco Biamonti, originario proprio di queste colline. Un vino fine, elegante, di carattere, indimenticabile, che mi fa salivare mentre sto scrivendo queste righe. E che se fosse al di là del confine costerebbe dieci volte tanto per la sua unicità. E allora onore al merito a Salvatore Matarazzo, sommelier Borgogna free di Re Santi e Leoni a Nola.
San Biagio della Cima
Via Torre, 3
Tel. 333 206 3295
Ettari vitati: 7
Bottiglie: circa 25mila
Dai un'occhiata anche a:
- Gianfranco Fino: dalla crisi si esce seguendo le tendenze, non la moda del momento
- Sottosopra Bistrot a Parete, l’arte di sentirsi a casa tra brace e mixology
- Cinque vini per la Pastiera napoletana
- Al via VitignoItalia: l’Italia del vino va in scena a Napoli con un parterre di 2000 etichette e un programma di attività inedite | Da domenica 11 a martedì 13 maggio alla Stazione Marittima di Napoli, Molo Angioino
- Gorgona il vino che sa di riscatto
- Arriva a Caserta “The Final Meat” – Il più grande evento nazionale dedicato alla carne e alla griglia | 12-13-14 settembre 2025 | Parco Laudato Sì (ex Macrico), Caserta
- La cucina caprese per l’Alta Savoia
- La vendemmia a Napoli di Raffaele Moccia: Falanghina e Piedirosso sugli Astroni