
di Ilaria Pipola
Ieri sera al Ristorante San Lorenzo, nel cuore di Roma, si è festeggiata Laura Ferrario, la vincitrice della IV edizione del Premio il Mosnel “Questione di Etichetta”, promosso dalla storica cantina in collaborazione con ADI, Associazione Design Industriale.
Presente alla serata la famiglia Barboglio, titolari dell’etichetta, la Ferraio e il presidente della Giuria, Daniele Cernilli, che ha decretato il vincitore insieme a Luisa Bocchietto, presidente ADI, Camilla Baresani, scrittrice e giornalista del Corriere della Sera e altri nomi noti del settore.
Laura Ferraio ha vinto per la sua creatività ed eleganza nell’aver contraddistinto l’etichetta che vestirà il Franciacorta Pas Dosè “QdE” Riserva 2006 de il Mosnel, annata da collezione, affinato per 5 anni sui lieviti, in edizione limitata e numerata: 4.000 bottiglie da 0,75 litri, 400 Magnum e 100 le Jeroboam. Il disegno sull’etichetta si ispira al lago Iseo, che con cromatismi in oro è tratteggiato in un calice. Emozionata del premio la vincitrice sottolinea che: “Così come il lago bagna le rive della Franciacorta, il Franciacorta bagna le pareti del calice”. Cernilli aggiunge che è stato un ottimo lavoro, che ha coniugato l’importanza del territorio alla comunicazione del marchio e all’unicità del prodotto.
Dopo la breve presentazione il buffet eccellete del Ristorante San Lorenzo, dove ancora non avevo avuto il piacere di essere. Sono rimasta davvero colpita dal tipo di cucina che presentano, una cucina raffinata, di gusto, creativa, con qualche elemento campano, reso gourmet, visto le origini partenopee del titolare.
Si comincia con crudo di pesce, tra cui ricciola, tonno e merluzzo, per passare a fritti con alici, polpettine di baccalà, il classico arancino napoletano, ma anche mozzarella di bufala, accompagnata da gustosi affettati.
Il san Lorenzo si distingue per il pesce e soprattutto famoso per le sue ostriche, abbinate perfettamente al il Mosnel.
Ottimi anche i dolci, cannoli napoletani, babà e una pseudo-tazzina di caffè con mouse di latte di capra aromatizzata al sambuco, una sigaretta con pan speziato al tabacco e caffè.
- caffè con mouse di latte di capra aromatizzata al sambuco
- Sarebbero tanti i finger food da elencare, ma penso bastino queste foto per capire.
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