Festa delle piccole cantine ieri sera al casino Sociale di Salerno: dal Cilento alla Costiera Amalfitana, i diversi territori della provincia di Salerno hanno sempre più interpreti. L’occasione è stata la presentazione dell’ultimo libro di Luciano Pignataro, «Guida alle Piccole Cantine della Campania» delle Edizioni dell’Ippogrifo (pagine 284, 15 euro): una kermesse voluta da Alberto Giannattasio, delegato provinciale della Fisar e che ha visto la partecipazione del fiduciario Slow Food Scuola Medica Salernitana Sergio Calzigna e del presidente dell’Enoteca provinciale Ferdinando Cappuccio.
«Il Salernitano – ha detto Pignataro – è un insieme di territori molti diversi fra loro, anche geologicamente. La parte Nord è simile al resto della Campania, prevalentemente vulcanico, mentre il Cilento è legato alla Calabria, si tratta di terre emerse».
Il risultato di questa base così diversa è l’offerta varietale ricca e ineguagliabile. Da un lato i vini della Costiera, con vitigni unici che si sono conservati grazie all’isolamento in cui ha vissuto questo territorio nel corso dei secoli. Una agricoltura di nicchia ma di alta qualità. Ci sono poi in grande crescita le colline di Salerno e dei Picentini, dove molti hanno seguito l’esempio di qualità del Montevetrano. Infine il Cilento è la terra dei grandi spazi e delle opportunità, anche grazie al fatto che le aziende hanno puntato decise su Aglianico e Fiano.
La guida completa il lavoro di mappatura fatto nel corso degli anni, unico nel Sud, che ha dato a tutte le aziende l’opportunità di essere presenti e farsi conoscere ed è sponsor free, ossia non ha alcuna pubblicità né diretta e né indiretta. Una formula che taglia di netto con altre pubblicazioni, in genere sempre sponsorizzate. «Seguiamo con passione i produttori – ha detto Pignataro – ma il nostro riferimento sono esclusivamente i consumatori e i lettori».
Foto di Novella Talamo
Dai un'occhiata anche a:
- Amber Wine Festival, Trieste 21 ottobre 2022. I cinque migliori assaggi
- Napoli. Partenza con il turbo della Scuola Europea Sommelier di Francesco Continisio
- San Gennà… un Dolce per San Gennaro 2022
- La straordinaria storia del Falerno
- L’antica Roma al Principe di Pompei
- Radicchio d’Oro l’edizione 2020 e’ digital
- Buona la prima di Campania.Wine Sustainability | Entusiasmo per i risultati raggiunti da parte dei presidenti dei consorzi di tutela campani «Insieme possiamo valorizzare in modo efficace il nostro patrimonio agroalimentare»
- Cooking for wine 2010 in slide show: ecco tutti i piatti della Campania