Roberta Esposito porta la sua pizza in Puglia a Gioia del Colle al Brando Pizza Bistrot

Pubblicato 3 mesi fa in: Le pizzerie

Roberta Esposito protagonista al Party After Prize di 50 Top Pizza World 2024

Brando Pizza Bistrot
Via Roma, 70 – Gioia del Colle (BA)
www.brandopizzabistrot.it

Roberta Esposito firma un nuovo progetto che unisce la sua anima campana con la generosità della terra pugliese. Dopo Aversa, con La Contrada – il ristorante di famiglia – e Roma, con Marita, la pizzaiola campana sbarca ora in Puglia, a Gioia del Colle (BA): Brando Pizza Bistrot, all’interno del suggestivo Villino Tateo, edificio dei primi del Novecento, interamente recuperato tra affreschi originali e pavimenti storici. Lo spazio si sviluppa su due livelli: al piano interrato si trova la cantina e un camino che ricorda un antico forno comune. Al piano superiore, invece, si apre il bistrot, dove oltre alla pizza si propone cucina italiana con echi internazionali. Completa il tutto un giardino esterno, per un totale di 150 coperti.

Brando Pizza Bistrot è un progetto condiviso con Andrea Brandonisio, imprenditore pugliese e CEO di Gioiella, storica azienda casearia fondata nel 1946. Roberta, oggi Brand Ambassador del marchio, propone una pizza che dialoga con vino e cocktail, valorizzando le eccellenze locali, a partire proprio dalle produzioni Gioiella.

Il nome Brando richiama il cognome Brandonisio ma porta con sé anche un significato simbolico: in antico, Brando significa spada. Un riferimento alla forza, alla determinazione e a un nuovo combattimento da affrontare con passione e coraggio. La filosofia di Roberta si muove su binari solidi: caparbietà, creatività e connessioni, come ci racconta in questa intervista.

Dal cuore della Campania a Roma e ora in Puglia: cosa rappresenta per te questa nuova apertura?

In realtà rappresenta la fiducia di un imprenditore con un’immagine riconosciuta in tutto il mondo. Per me è una dimostrazione ulteriore che la strada che ho intrapreso anni fa é quella giusta. È una sfida, un palcoscenico che mi proietta in una realtà bellissima. Non é stato facile indossare il grembiule da pizzaiola all’età di 25 anni superando tutti i pregiudizi, ma oggi raccolgo il coraggio e la passione, e questo progetto ne è la dimostrazione.

Come riesci a mantenere l’autenticità della tradizione campana pur adattandoti a contesti diversi come Roma e ora il Sud della Puglia?

Sono napoletana e soprattutto campana e ovviamente le radici mi seguono. La pizza mi consente di esprimere la mia creatività, fondata sul rispetto delle tradizioni del territorio ospitante ma anche mixando gli ingredienti della mia terra. L’ho fatto a Roma proponendo sapori nuovi, ma anche gusti familiari per i romani. Per esempio, in Campania usiamo i friarielli, qui in Puglia proporrò le cime di rapa. Tengo conto della biodiversità, è sempre stato un mio focus, e amo le sinergie con gli artigiani e la filiera corta. In Puglia è semplice applicarla.

Hai pensato a qualche proposta speciale nel menu di Gioia del Colle che celebri la cucina locale, magari con un tocco napoletano?

Le mie sette Margherite del menù di Aversa mi seguono, a Roma si è ampliata con la pizza Marita, un omaggio alla amatriciana. A Gioia del Colle proporrò la Margherita Assassina, ispirata ai celebri spaghetti all’assassina. Ma c’è anche in menù la pizza Riso, Patate e Cozze!

In questi anni hai contribuito a valorizzare con forza il ruolo della donna nel mondo della pizza, diventando un punto di riferimento nel settore. Come si inserisce questo nuovo progetto pugliese nel tuo percorso come pizzaiola e imprenditrice al femminile?

Ho sudato, ho demolito pregiudizi, ho messo tutto in discussione in questi anni per la mia decisione di intraprendere un lavoro “destinato” agli uomini. Oggi a 42 anni c’è solo una parola per questo progetto: “Arricchimento”.

Cosa ti auguri che i clienti pugliesi portino a casa dopo aver assaggiato la tua pizza?

Mi auguro che si portino via una cosa sola: la voglia di ritornare.

Chi è Roberta Esposito

Pizzaiola campana di talento, pluripremiata, Roberta Esposito è nella sua piena maturità espressiva. È partita da Aversa, dal ristorante di famiglia La Contrada, dove – per necessità – ha impugnato per la prima volta la pala del forno. Da lì a poco, ha saputo dare un volto nuovo alla pizza firmata Esposito. Ha partecipato a numerosi programmi televisivi e competizioni culinarie, insegna in una scuola di cucina e promuove con passione la cultura della pizza italiana, in Italia e all’estero. Con il suo stile inconfondibile e la sua determinazione, è diventata un punto di riferimento per una nuova generazione di pizzaioli, ispirando in particolare le donne che vogliono affermarsi nel mondo dell’arte bianca.