Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2009 – Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935

Pubblicato in: I vini da non perdere
Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2009 Cupertinum

di Enrico Malgi

Il Negroamaro è un ottimo vitigno pugliese, che si alleva soprattutto nel Salento ed il cui vino riesce a resistere integro al tempo per molti anni.

Ecco qui una bottiglia datata, il cui millesimo ho già avuto occasione di assaggiare in passato: Settantacinque Copertino Rosso Riserva Doc 2009 – Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935.  Vino che vuole ricordare i 75 anni aziendali, capitati nel 2010. Soltanto Negroamaro coltivato col classico sistema ad alberello. Raccolta delle uve a metà settembre. Affinamento in vasche di acciaio e cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale attuale intorno ai 20,00 euro se si trova ancora qualche bottiglia in commercio.

Alla vista si materializza una splendente tonalità di rosso granato cupo, ma ancora vivido e gioioso. Bouquet ampio ed ottimamente articolato, che si accosta orgogliosamente al naso con la malcelata intenzione di proporre una moltitudine di eterei e sontuosi profumi da comunicare. Scontato l’incipit fruttato, che subito svela un generoso intreccio aromatico di ciliegia ferrovia, prugna, fragola, mirtilli, ribes, more, mandorla, carruba e uva passa. In appresso risaltano proposizioni floreali di violetta e di iris, gradevoli captazioni vegetali di macchia mediterranea e svolazzi di spezie orientali. In bocca penetra un sorso avvolgente, voluminoso, polposo, opulento, complesso, strutturato, croccante, genuino, arrotondato, sapido, equilibrato, armonico, reattivo e ferroso. Carica di acidità ancora intatta, la quale assicura un’ottima freschezza a tutto il cavo orale. Trama tannica ottimamente cesellata. Progressione palatale trascinante, austera, tonica, solida, voluttuosa, duttile e sublimata poi da una schietta intensità gustativa. Sedici anni sul groppone non hanno ancora scalfito la resistenza temporale di questo vino. Allungo finale decisamente persistente e leggermente e piacevolmente amarognolo. L’ho assaggiato su un piatto di genovese e tagliere di formaggi ed è stato perfetto.

 

Cupertinum Cantina Sociale Cooperativa di Copertino 1935

Via Martiri del Risorgimento, 6 – Copertino (Le)

Tel e Fax 0832 947031

cantinacopertino@libero.it – www.cupertinum.it

Presidente: Francesco Trono

Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi

Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000

 

Scheda del 6 giugno 2023

di Enrico Malgi

Da molti anni oramai sono diventato un grande appassionato e fautore dell’eccellente produzione vitivinicola pugliese, con un occhio di riguardo specialmente per quella salentina senza far torto a nessuno. Qui si confezionano soprattutto vini rossi di ottimo livello, che sfidano coraggiosamente il tempo che avanza senza alcun cedimento.

Ecco qui un esempio lampante di quanto affermato sopra dopo che ho riassaggiato a distanza di circa tre anni la bottiglia Settantacinque Rosso Riserva Copertino Doc 2009 di Cupertinum Antica Cantina del Salento.

Uve di Negroamaro. Maturazione ed affinamento in acciaio e cemento vetrificato. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 20,00 euro. Vino che ha festeggiato i settantacinque anni nel 2010.

Nel bicchiere occhieggia un colore rosso granato ancora molto vivo e luminoso. Dall’ampio e pervasivo bouquet si propaga una moltitudine di eterei e sontuosi profumi, che hanno come incipit una fragrante scorta fruttata di ciliegia ferrovia, prugna, mirtilli, ribes, more, mandorla, carruba e scorza d’arancia. Intrecci floreali di violetta e di iris, gradevoli captazioni di macchia mediterranea e svolazzi di spezie orientali contribuiscono poi a puntellare e completare tutto il quadro aromatico. In bocca penetra un sorso avvolgente, complesso, strutturato, croccante, genuino, arrotondato, sapido, equilibrato, armonico, reattivo e ferroso, il quale lascia poi sulla lingua una vibrante e godibile scia di benessere. Ancora molto attiva la carica di acidità. Trama tannica ottimamente cesellata. Progressione palatale trascinante, tonica, solida, voluttuosa, duttile e sublimata poi da una schietta intensità gustativa. Un vino che sa ben coniugare austerità, dinamismo e diffusione. Può durare integro ancora per tanto tempo, perché il vino non risente ancora sul groppone dei suoi 14 anni di anzianità. Allungo finale decisamente persistente e leggermente e piacevolmente amarognolo. Da abbinare ai classici piatti della terragna cucina salentina.

 

Scheda del 26.10.2020

Colore rosso granato splendente. Naso opulento, che aspira gradevoli e variegati profumi di marasca, susina, fragola, ribes, mirtilli, funghi, umori vegetali, incidenze speziate e respiri di viola. E poi ancora proposizioni terziarie di liquirizia, tabacco, cioccolato e balsamo. L’attacco in bocca è subito avvolgente e sapido ed alimentato poi da una beva sostenuta da sublimate percezioni di freschezza. Un vino che non ha assolutamente bisogno di mostrare i muscoli, ma che invece esibisce attraverso il suo grande appeal eleganza, equilibrio, sontuosità ed armonia. Sobri e suadenti i tannini. Alla fine il quadro gustativo è disegnato attraverso sensazioni morbide, voluttuose ed avvincenti. Retroaroma impagabile, persistente e dolcemente amarognolo. Lo zenit è ancora molto lontano. Lo vedo bene in associazione ad un piatto di pasta al ragù e carne arrosto, ma per la sua duttilità va bene anche su una bella genovese. Un grande vino davvero e poi costa così poco!

 

Sede a Copertino (Le) – Via Martiri del Risorgimento, 6
Tel e Fax 0832 947031
cantinacopertino@libero.it – www.cupertinum.it

Presidente: Francesco Trono
Enologo: Giuseppe Pizzolante Leuzzi
Ettari vitati: 350 – Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera e Bianca, Montepulciano, Syrah e Chardonnay.

 


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