Da Lucrezia a Trebisacce: piccola grande trattoria di mare sullo Jonio

Lucrezia

di Giovanni Gagliardi

Stare di fronte alla Secca di Amendolara è un fortuna che hanno pochi e se volete scoprirla dovete far visita alla trattoria Da Lucrezia, in Calabria nell’Alto Jonio cosentino a Trebisacce. Lucrezia prende il nome dalla fondatrice e cuoca in carica di questa locanda di mare, fondata qualche anno fa sulla strada 106 che collega Taranto a Reggio Calabria. Nata come pizzeria e rosticceria per i piatti da asporto, oggi vive una rinnovata energia grazie all’ingresso in cucina di Giuseppe e della sua compagna Antonella. Il locale ha una forza, come anticipavamo, la Secca di Amendolara, ovvero una montagna sommersa la cui vetta sta sotto il mare a solo 12 metri e risulta molto molto pescosa (anche la leggenda ha il suo fascino: infatti si ritiene che possa trattarsi dell’Isola di Ogigia dove la ninfa Calipso detenne prigioniero Ulisse secondo l’Odissea di Omero).

 

 

 

 

Giuseppe è uno “scienziato” del pesce e ha legami molto forti con le famiglie storiche della marineria del luogo e nel suo locale serve piatti semplici con meterie prime incredibili. Anche la pizza merita perché è frutto di una ricerca di ottime farine, del “crescente” (lievito madre) di famiglia e di prodotti ben selezionati sul territorio.

Da non perdere la seppia arrosto condita con il suo nero (arrostita intera con l’osso e pulita dopo la cottura), tutta la batteria degli antipasti: freddi, crudi e cotti e i primi con pasta da grani antichi.

 

Anche i dolci, curati da Antonella, sono piccole opere d’arte, per scelta senza cioccolata perché come dice Giuseppe “non è nella nostra cultura”, e hanno il plus del territorio come tutto quello che arriva in cucina e nei piatti dei fortunati ospiti.

Ecco alcuni piatti.

 

 

 

 

 

 

Da Lucrezia

Via XXV Aprile, 46

87075 Trebisacce (CS)

0981 57431

Sempre aperto d’estate

Chiuso martedì durante l’anno


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