
Le valutazioni del Gambero rosso.it
La Puglia si conferma in crescita nonostante qualche ombra legata all’annata 2014.
Per quanto riguarda le note positive vanno sottolineati almeno due aspetti: quello economico e quello qualitativo. Il successo sui mercati, in particolare quelli esteri, continua senza rallentamenti. Due i brand vincenti: il Primitivo, ormai un passe-partout che suggella il successo di vini ricchi di frutto e toni speziati, freschi, non troppo tannici, raramente maturati in legno. L’altro è il magico nome Salento, sotto il cui ombrello troviamo tutta la produzione del Grande Salento, area più vasta rispetto a quella storica, che ingloba tutta la parte peninsulare della regione sotto direttrice Bari-Taranto, a prescindere dal vitigno e dalla zona di produzione.
In questo contesto le Denominazioni di Origine, però, stanno perdendo importanza. Ma la crescita qualitativa è palpabile proprio nei territori delle denominazioni d’origine. Gioia del Colle e Manduria propongono vini competitivi nel panorama nazionale e internazionale, forti di una tipicità mediterranea che li rende unici.
Faticano le altre due denominazioni importanti della regione, Salice Salentino e Castel del Monte, la prima impegnata in una difficile ricostruzione del profilo del vino e del territorio; mentre la seconda è preda della confusione generata dalla sua stessa struttura e da quella legata all’uva più significativa del territorio, il nero di Troia, che stenta a trovare una vera identità.
Le difficoltà riguardano la produzione di bianchi e rosati. In particolare questi ultimi, un comparto importante della vitivinicoltura pugliese, hanno sofferto l’annata 2014, con vini al di sotto della media degli scorsi anni.
In chiusura torniamo sulla questione delle bottiglie ultrapesanti, che molti produttori riservano ai loro vini di punta. È uno spreco e una pratica che va contro l’idea di un’agricoltura sostenibile, che non porta alcun beneficio.
Ecco l’elenco dei Tre Bicchieri.
Castel del Monte Rosso V. Pedale Ris. ’12 – Torrevento
Gioia del Colle Primitivo 17 Vign. Montevella ’12 – Polvanera
Gioia del Colle Primitivo Et. Nera Contrada San Pietro ’13 – Plantamura
Gioia del Colle Primitivo Marpione Ris. ’11 -Viglione
Gioia del Colle Primitivo Muro Sant’Angelo Contrada Barbatto ’12 – Chiaromonte
Masseria Maime ’12 – Tormaresca
Negroamaro ’13 – Carvinea
Primitivo di Manduria Raccontami ’13 – Futura 14
Primitivo di Manduria Talò ’13 – Cantine San Marzano
Primitivo di Manduria Zinfandel Sinfarosa ’13 – Racemi
Salice Salentino Rosso Per Lui Ris.’13 – Leone De Castris
Salice Salentino Rosso Selvarossa Ris. ’12 – Cantine Due Palme
Torre Testa ’13 – Tenute Rubino
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