Carlo Fiamma pizza e cantina ad Amalfi

Pubblicato in: Le pizzerie

Carlo Fiamma pizza e cantina, Amalfi
Largo della Zecca, 3
Telefono: 392 432 4623
Aperto pranzo e cena. Chiuso il mercoledì nei mesi di gennaio e febbraio.

di Antonella Amodio

Salite in auto e dirigetevi verso Carlo Fiamma pizza e cantina ad Amalfi; oltre a trovarvi in uno dei posti più belli del mondo, nel territorio del patrimonio dell’UNESCO, mangerete una pizza che si sposa perfettamente con la bellezza di questa località costiera. Una volta arrivati, il cuore si apre davanti al panorama della Repubblica Marinara e l’impasto di Carlo Fiamma vi porterà tra orti terrazzati, limoni e pesce azzurro della Costa D’Amalfi. La pizzeria si trova in Largo della Zecca, una piazzetta appartata, alle spalle del Duomo, raggiungibile con stradine pedonali che si snodano tra i palazzi.

La storia di Carlo Fiamma

Carlo è di Corbara, terra del pomodorino da cui prende il nome. Classe ‘88, non ha ereditato il lavoro da nessun familiare. Il primo approccio al banco e al forno avviene per caso, dando una mano al ristorante del suo paese “Da Salvatore”. Aveva 13 anni e questa esperienza è stata determinante per quello che sarà il suo futuro. Rimane lì un decennio e nel frattempo studia, frequenta corsi, fino a diventare lui stesso docente. Nel 2019 sposa il progetto della pizza contemporanea de Il Piennolo a Cetara; dal 2024 impegna tutte le sue risorse per un locale tutto suo. Carlo Fiamma pizza e cantina diventa la vera novità di Amalfi, riuscendo a coniugare il lievitato più amato al mondo con la bevanda più antica, e a tavola si collegano storia e profumi della costiera amalfitana. La cantinetta al piano inferiore del locale contiene bottiglie che guardano al nord e al sud dell’Italia, con una bella rappresentazione della Campania, tra cui i vini della Costa d’Amalfi di Ida Giordano, l’azienda di sua moglie incastonata sui Monti Lattari, a Tramonti.

Un incantevole spazio all’aperto sulla piazzetta, con tavoli molto ambiti, fa immergere nell’atmosfera di Amalfi. All’interno, la sala, dai caldi toni rossi, espone una collezione di tamburelli napoletani e le maioliche di Vietri sul Mare arredano la zona dell’ingresso dedicato al forno. I coperti complessivi si aggirano sui 70.

La Pizza contemporanea di Carlo Fiamma

Il disco ampio e scioglievole è una nuvola di leggerezza. La pizza è preparata con impasto diretto seguito da una lunga maturazione. Se avessi l’opportunità di esprimere un voto, direi che merita una lode, perché la base è in perfetto bilanciamento con le farce, sia per quanto riguarda il gusto che le proporzioni, a testimonianza dello studio e della dedizione di Carlo Fiamma.

Il menù è ricco di gusti, con una sezione interamente dedicata alla pizza Margherita, seguita da quelle creative intitolate “La mia identità”, i cui nomi sono un omaggio alle cittadine della costiera amalfitana. La Cetara, ad esempio, a base di fior di latte, pecorino di grotta dei Monti Lattari, papaccelle, alici e colatura di alici di Cetara, è tra le pizze più richieste, diventata in breve tempo quasi un motivo per la tappa in pizzeria. Il percorso di degustazione di 6 portate (a sorpresa) a 60 € rimane una bella esperienza in pairing al vino. Imperdibili le pizze dessert proposte in 4 varianti e con la base padellino: cassata, babà, santarosa e caprese.

A distanza da un anno dell’apertura, é in arrivo una nuova proposta vini, più ampia e dettagliata, con focus sui vitigni cosiddetti ‘minori’, che riguarda produzioni di uve salvate dall’estinzione. Segno che il format pizza e cantina funziona molto bene.

Carlo Fiamma è il punto di riferimento per chi cerca una pizza identitaria in costiera. La dispensa della pizzeria è una fusione tra territorio e creatività. Dalla cucina arriva la friggitoria calda della tradizione partenopea, ma anche piatti di salumi e formaggi e la caprese di mozzarella di bufala e
pomodoro costoluto di Sorrento.

 


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