Còce Pizza e Territorio a Ruviano

Pubblicato in: Le pizzerie

Còce Pizza e Territorio, Ruviano
Via Municipio, 7
Telefono: 352 002 6039
Aperto dalle 19:30 alle 23:00. Chiuso lunedì

di Antonella Amodio

Tre amici, un borgo e una visione comune: raccontare l’Alta Campania attraverso la pizza. A Ruviano, piccolo borgo casertano, gioiello delle colline del caiatino e dalla consolidata tradizione rurale, nasce Coce Pizza e Territorio. Un progetto giovane nato dalla passione di tre amici: Angelo Izzo, Pier Leone Di Meo e Paolo Cusano, che hanno deciso di restituire valore alla propria terra, l’Alta Campania, attraverso un linguaggio che arrivi a tutti: quello della pizza.

Tutti ruvianesi, Angelo (29 anni), Pier Leone (29) e Paolo (27) hanno messo insieme competenze, visione ed energie per dare vita a una pizzeria che è un racconto del territorio. La struttura che ospita il locale si sviluppa su due livelli, con una terrazza panoramica che regala una vista aperta sulla valle; in tutto 50 coperti, curati nei dettagli e immersi in un’atmosfera tranquilla, all’inizio della stradina che porta al centro storico di Ruviano completamente restaurato. Ampio parcheggio in piazza e vista sulle luminarie, le istallazioni scenografiche e coreografiche che per tutta l’estate illumineranno i maggiori monumenti del paese.

Al forno c’è Angelo Izzo, psicologo di formazione ma pizzaiolo per scelta e passione. Da autodidatta si forma con corsi su fermentazioni e lieviti, facendo esperienza in diverse pizzerie fino all’approdo al Millenium di Cusano Mutri. Decisiva anche una collaborazione con Valentino Tafuri alla pizzeria Tre Voglie, dove affina ulteriormente tecnica e conoscenza. Al suo fianco, Pier Leone e Paolo si occupano della gestione di sala e cassa, con uno stile giovane e nuovo per loro che hanno un background formativo differente dalla ristorazione. Pier Leone conduce l’azienda edile di famiglia e Paolo ha una laurea in infermieristica.

La pizza di Còce Pizza e Territorio

Il cuore di Còce è il menu, vera e propria dispensa di prodotti dell’Alta Campania. L’impasto, un indiretto con blend di farine, dà vita a pizze con una stesura a metà strada tra il tradizionale e il contemporaneo. Il disco sottile diventa veicolo narrativo per ingredienti identitari: il pomodoro riccio di Saecularis, l’olio EVO Az. Petrazzuoli e quello di Sangiovanni, salumi artigianali di Quercete, fior di latte Az. Casolare, formaggi di Teresina, il tutto valorizzato e spiegato.

La pizza è buona, autentica, centrata e vale la pane andare anche solo per la “Era Pizza Moscia”, un impasto di pizza a forma di ciambella che un tempo serviva ai fornai per testare la temperatura del forno. Una porzione abbondante da condividere, che diventa un ottimo starter e dove si apprezza la mortadella biologica Querceta.

Era Pizza Moscia: mortadella, senape, maionese e gel di di limone (10 €).

Margherita :Pomodoro pelato, fior di latte Az. Casolare, basilico, olio EVO Az. Sangiovanni (6 €).

Zi’ Nicola: Provola affumicata Az. Casolare, pepe tostato, tarallo, lardo di maiale casertano Az. Quercete, gel al limone, basilico, olio evo “Fontanalupo” Az. Petrazzuoli (11 €).

In lista una quindicina di gusti tra tradizionali, le stagionali e le pizze a giro, con la friggitoria classica che apre la proposta.  Da bere birra in bottiglia e alla spina, una dozzina di referenze di vino e qualche cocktail.

Coce Pizza e Territorio è la dimostrazione concreta che quando visione, tecnica e territorio si incontrano può nascere qualcosa di bello anche in un piccolo borgo.

Il costo della pizza da 5 a 11 €, mentre i fritti variano da 3 a 6 €.

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version