Elìa U’ Mazzamauriello ad Apice Vecchia (BN)

Pubblicato in: Le pizzerie
Elia U' Mazzamauriello - L'insegna

di Tiziano Terracciano
Ad una quindicina di chilometri da Benevento, ai confini tra Sannio ed Irpinia, vive la cosiddetta “Città Fantasma” anche detta la “Pompei del ‘900”. Vive grazie al Castello dell’Ettore e ai tanti localini che animano il borgo abbandonato dopo il sisma del 1962.

Siamo ad Apice Vecchia, una cittadina le cui origini risalgono ad epoca romana e che oggi è meta di turisti e conterranei che trovano ristoro in uno dei locali di cui dicevamo.

Ci accomodiamo in una delle tre sale di questo Ristorante con forno al legna, a conduzione prevalentemente familiare, per provare la Pizza alla Napoletana qui proposta. La denominazione e la raffigurazione che troviamo sull’insegna evocano ù Mazzamauriello, anche detto Munaciello in altri luoghi della Campania, una sorta di folletto burlone che nelle credenze popolari spaventa le persone cattive ed è bravo con quelle buone.

Il reparto pizzeria è affidato ad un giovane del capoluogo, Daniele Heddi, che si dà da fare sperimentando varie tecniche di impasto. Non disdegna l’indiretto con Biga al 100% ma non si fa mancare l’impasto diretto ad alta idratazione con un suo “segreto” blend di farine che preferisce non rivelare non tanto per non farselo copiare ma semplicemente perché vuole che sia valuto l’impasto senza che ci si faccia condizionare dalla marca della farina.

Noi abbiamo provato l’impasto diretto e ne siamo rimasti completamente soddisfatti sia per la leggerezza che per il sapore. Non si nasconde inoltre la tendenza di seguire la moda del “canotto” con cornicioni ampiamente alveolati ma mai sproporzionati nelle dimensioni.

Prima di entrare nel locale abbiamo dato un’occhiata alla pagina dello stesso per fare una prima valutazione visiva della pizza proposta e nello scrutare abbiamo visto che tra i piatti del giorno c’erano le Fave fresche con Cipolle e Guanciale. Pertanto, desiderosi di quel piatto,  prima di accomodarci,  abbiamo chiesto al pizzaiolo se fosse stato possibile avere una Pizza con quelle Fave.

Senza batter ciglio ci ha dato conferma e ci ha accontentati nel migliore dei modi sfornando una Pizza di grande impatto sia visivo che gustativo.

Per l’altra scelta abbiamo deciso per una classica Diavola con un salame giustamente piccante.

Per il Vino la scelta è ricaduta sull’Aglianico Beneventano Millesimo 2017 della Masseria Frattasi di Montesarchio.

Ristorante e Pizzeria Elìa U’ Mazzamauriello
Via Roma – Vicoletto Castello
Apice Vecchio (BN)
Tel. 0824 181 7017
Elìa U’ Mazzamauriello


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