CORTE NORMANNA
Uva: falanghina
Fermentazione e maturazione: acciaio
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Nel giro di un mese (la prima è stata al Vinitaly) abbiamo avuto modo di degustare per ben tre volte l’annata 2013 della falanghina prodotta dai fratelli Gaetano e Alfredo Falluto. Sempre sorprendente.
Un calice veramente esplosivo che, in un annata di certo non semplice, si presenta sicuramente come una delle migliori interpretazioni del vitigno tipicamente sannita.
Brillante e luminoso il giallo paglierino con cui si mostra il vino. Al naso emerge con impianto floreale, frutta bianca ma anche belle note agrumate. In bocca c’è materia sorretta da un’esplosiva freschezza, con notevole e immediata acidità, dal profilo quasi tagliente. Evidente anche l’aspetto minerale, con un finale particolarmente sapido, persistente a lungo. Stoffa per reggere a lungo nel tempo; quel tempo che addomesticando le irruenze di gioventù donerà al calice noti ammorbidite e di maggiore eleganza.
Risultato centrato in pieno ancora una volta in cantina da Roberto Mazzer, che con le uve falanghina prodotte in questo angolo di Sannio (parliamo delle dolci colline alla destra del corso del Calore che si alternano da Guardia Sanframondi a Casalduni), vendemmia dopo vendemmia, non sbaglia colpi.
Questa scheda è di Pasquale Carlo
Sede a Guardia Sanframondi, Contrada Sapienzie – Tel. e fax O824.817004 – info@cortenormanna.it – www.cortenormanna.it – Enologo: Roberto Mazzer – Ettari: 18 di proprietà – Bottiglie prodotte 95.000 – Vitigni: aglianico, falaghina, fiano, greco, sangiovese, montepulciano
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