Trattoria Armandino a Praiano dieci anni dopo

marina di praia

di Marco Contursi

10 anni. Dieci anni sono trascorsi dalla ultima volta che ne ho scritto. Ma qui giù, in questo lembo di terra strappato al mare tutto sembra uguale. Uguale alla prima volta che scesi, 20 anni fa, a Marina della Praia.

C’era la luna. C’erano i tubetti coi totani. C’era Armandino.

Stasera la luna non c’è, e anche Armandino è a casa, a riposare.

Ma c’è Fabio, il figlio di Armando, che del padre ha ereditato il sorriso cordiale.

Ci sono i tubetti, c’è la Praia, le rocce, il mare.

E, su in alto, qualche gabbiano che non riesce a dormire.

I tavoli sono sono esterni, dentro, in questo vecchio magazzeno convertito a ristorantino, c’è solo la cucina e il bagno.

Ho sempre amato “da Armandino” e la catarsi che si ha qui alla Praia, dalle storture di un mondo “moderno” che fatico sempre più ad accettare.

Alici arrosto con menta e aceto. Polpo e patate. E via la prima bottiglia di Costa d’ Amalfi. Quella di Ettore Sammarco. Pepella, biancatenera, falanghina. Un vino di mare, da bere vicino al mare.

Ma se siedi a questi tavoli e non prendi il tubetto coi totani, della vita non hai capito nulla. Preso, accompagnato da una altra bottiglia, sempre da uve della zona, quella di tenuta San Francesco, dell’amico Gaetano Bove. Saliamo a Tramonti, spalla acida seria, freschezza e profumi di macchia mediterranea, salvia, timo, la ginestra, ah la ginestra.

Sazio? Giammai, anche perché, il fritto misto della Praia lo devi provare. Gamberi rossi pazzeschi e totani dal sapore schietto, fritti a meraviglia, più qualche aliciotta che non guasta mai. Ci bevo su il vino di un altro amico, Prisco Apicella, falanghina e biancolella, profumato e di grande eleganza, come colui che lo fa.

Chiudiamo con un profitterol al limone (buono ma senza uao) e un goccio di limoncello (uao) da bere vicino a questo mare, che ha accompagnato tanti anni del mio cuore.

Armandino e la sua Praia.

Che da 20 anni è anche un po’ mia, mia e di chi con me, qui, ha condiviso sapori e sentimenti.

Mia, e di chi con me vorrà, negli anni a venire, viverla ancora…

Trattoria Da Armandino
via Praia Praiano (Sa) tel 089 874087
prezzo medio 50-60 euro (soldi benedetti).
Menu con piatti e prezzi su https://www.daarmandino.it/menu.html

 

Scheda del 15 maggio 2015

di Marco Contursi

Ci sono posti di cui non scrivi…perché li custodisci nel profondo del cuore…i sogni non vanno svelati sennò svaniscono all’alba della rivelazione e non si realizzano più…..a meno che non siano le 3.31 di notte e un wisky ti aiuti a sopportare la morte di un’illusione.

Armandino a Praiano.

La Prima Volta: 25 giugno 2002, io studentello ventenne che ancora credeva nell’Amore eterno…il fiordo, la luna piena, il mare, gli occhi della ragazza di allora…magica alchimia che ha scolpito Armandino nel mio cuore. Ci sono tornato più volte, con ragazze diverse, ed è sempre stata una emozione nuova : La prima, una “pagnotta”.…poi una “dottoressa”…poi una “monella”…una “pulcina”….infine….”una fatina”…deliziosa…”e par che sia una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare “….direbbe qualcuno. Ci sono tornato ogni anno fino al 4 maggio del 2015…altro plenilunio…non credo ci tornerò più….ma Voi andateci….il cibo non c’entra con la mia decisione.

Ci sono venuto ogni anno per 13 lunghi anni…con la persona amata o con quella che volevo amare…per innamorarmi o far innamorare…non mi ha mai tradito la Praia e la sua luna…tranne l’ultima…quella di maggio…disperata: ”Un sogno impossibile…Dio non volle le scale…tra il tuo mondo di mezzo…e il mio mondo infernale”….tra una fata e un demone non ci può essere amore.

Non capisci o lettore…non importa…ascolta: Un fiordo…Le onde ai tuoi piedi….La danza della luna, tra rocce eterne…l’oro nel bicchiere e il mare nel piatto….una magia da vivere…in un plenilunio terso.

Non ho parlato ancora dei piatti? E’ normale, perché qui la cucina parla al cuore e il cuore parla di poesia e cucina. Cosa si mangia oggi? E che ne so, chiedetelo ad Armandino, vulcanico proprietario che saprà consigliarvi guardando nella cesta dei pescatori. Quando sono venuto e lui non c’era, poiché stava male, stavo anche io male, la Praia stava male….non c’è Praia senza Armandino…Qualche piatto? Da assaggiare i tubetti con i totani, Armandino li chiama “La mia pasta e fagioli”.

Ottime anche le paste fresche con i frutti di mare e il risotto limone e gamberetti servito in una sfoglia edibile di parmigiano. I secondi li decide Nettuno ed ecco un trionfo di totani, gamberi, triglie, alici, pezzogne, preparate con semplicità come il pescato fresco impone. Ci bevete su buone etichette del territorio…un Brunello se siete tedeschi…un vino in brocca con la percoca se siete napoletani, vino sfuso che potrebbe essere migliore ma alla fine va bene così. I dolci, tutti fatti in casa, meritano un assaggio multiplo alla ricerca di quale è il più buono. Il conto, sui 35-40 euro, il valore delle suggestioni del posto, incalcolabile. Ma neanche Poseidone potrà aiutarvi se Afrodite vi è contro….l’ho capito solo oggi a 36 anni…ma a Voi lascio il beneficio dell’illusione….io sono troppo vecchio per crederci ancora.

p.s. prossimi pleniluni: 2 giugno-2 luglio-29 agosto-29 settembre…e va bene così!!!

p.p.s. Quasi…quasi…ci torno…da solo...”La solitudine ci dà il piacere d’una grande compagnia: la nostra” .

 

Trattoria da Armandino
Via Praia, 1
Marina di Praia
Praiano (Sa)
Tel. 089.874087


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