Avellino. Tutti insieme per lo StopTriv con la Pizza NoTriv

Pubblicato in: Eventi da raccontare

di Tommaso Esposito

Poche parole, ma molta passione per ribadire lo StopTriv, cioè lo stop alle trivellazioni per la ricerca del petrolio in Irpinia su un area con epicentro Nusco di oltre 700 Kilometri quadrati.

Presso la sala conferenze del Birrificio Irpino produttori dei presidi Slow Food, come il Broccolo Aprilatico di Paternopoli e la cipolla ramata di Montoro, nonché i produttori di vino come Fiano di Avellino DOCG, Taurasi, Greco di Tufo si sono incontrati per creare insieme ai cittadini e alle istituzioni locali (Comuni, Provincia, Camera di commercio e Consorzi) il fronte unito contro questo scempio che mette a rischio un’economia già esistente per fare spazio ad un’altra che non si conosce.
Poi tutti insieme nel Bmode il locale polifunzionale del Birrificio Irpino per ascoltare musica dal vivo, prendere un aperitivo e Gustare le Pizze NoTriv preparate per l’occasione con i prodotti tipici irpini.
Francesco Scassella, il pizzaiuolo resident del Bmode, ha presentato la Montanarina fritta con genovese di Ramata di Montoro.

Michele D’Amelio per l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani di Sergio Miccù, ha allestito la Marinara delle Caverne, nome provocatorio, con aglio dell’Ufita.

Vincenzo Di Fiore della Pizzeria Bella Napoli di Acerra ha presentato Accio e Baccalà in onore del sedano accio di Gesualdo e della zuppa di sedano e baccalà, il piatto tipico della vigilia di Natale irpina.

Sabatino Patrizio della pizzeria Il Corallo di Mercato San Severino ha presentato la Paternese con broccolo aprilatico di Paternopoli e l’aringa affumicata, celebrando così un altro connubio della tavola irpina.

Gino Sorbillo ha fatto gustare la sua versione di Pizza Montorese con il pomodoro delle colline montoresi, anelli crudi di cipolla ramata di Montoro, pecorino di Carmasciano.

Nei calici le Birre Artigianali del Birrificio Irpino, Fiano e Aglianico.
StopTriv!


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