
di Bruno Sodano
In occasione del World Pizza Day – meglio definito come Giornata internazionale dell’arte del pizzaiuolo – l’Istituto di Istruzione Superiore “E. Ferrari” di Battipaglia ha ospitato una giornata interamente dedicata al mondo della pizza. L’evento è stato organizzato dal corpo docenti e dal Dirigente Scolastico Luca Mattiocco, con la partecipazione di ospiti d’eccezione come Barbara Guerra, co-curatrice della guida 50 Top Pizza, Maria Rosaria Sica, conduttrice televisiva, e Angelo Rumolo, classificatosi 14° in Italia e 31° nel mondo nella guida 50 Top Pizza 2024 con la sua pizzeria “Le Grotticelle” di Caggiano.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali della Vicepreside Licia Criscuolo e della professoressa Ines D’Angelo. Tema centrale del convegno è stato “La pizza come prodotto turistico: traguardi raggiunti e futuri orizzonti”. Il report è stato affidato agli studenti del triennio di Accoglienza Turistica, coordinati dalle professoresse Ines D’Angelo e Patrizia Aguzzi.

Il turismo enogastronomico rappresenta oggi una colonna portante del patrimonio culturale e economico italiano. In questo contesto si sta affermando sempre più il fenomeno del Pizza Tourism, sostenuto dal successo delle guide dedicate alle migliori pizzerie. L’evento ha anche messo in evidenza una nuova figura professionale, quella della guida enogastronomica, sempre più richiesta nell’ambito del turismo esperienziale, segnando un importante traguardo per il settore.
Le riflessioni emerse nel corso del convegno hanno sottolineato come la pizza rappresenti non solo uno straordinario volano per l’economia locale, ma anche un potente elemento di sviluppo socio-culturale. Angelo Rumolo, con la sua pizzeria situata nel borgo di Caggiano, ne è un esempio emblematico: grazie al suo lavoro, il piccolo centro è diventato una meta capace di attrarre visitatori con l’inconfondibile fascino di un luogo “che vale il viaggio”.

Sebbene resti un prodotto popolare per eccellenza, oggi la pizza incarna uno dei settori più dinamici della ristorazione italiana. È un simbolo dell’identità culturale, un potente attrattore turistico e uno strumento per valorizzare i territori.
A conclusione della giornata, gli ospiti hanno potuto degustare le creazioni di Angelo Rumolo insieme a diverse tipologie di pizza – cotte al forno, fritte o con cottura mista – preparate con cura dagli studenti del triennio dell’indirizzo FPP, sotto la supervisione del Prof. Carlo D’Acunzo.
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