Ogni anno, 16 milioni di cartoni per pizza vengono buttati via senza essere riciclati, a causa di grassi e olii di cui essi si impregnano. Dopo aver fornito ai suoi clienti contenitori biodegradabili, il ristorante La Pizza è Bella, la cui casa madre si trova a Sablon, introduce i primi contenitori per pizza riutilizzabili tramite un’applicazione.
Una storia di successo
Stefano Napoli è uno di quegli europei che si sono innamorati del Belgio. Ex funzionario europeo e figlio di un pasticcere, ha aperto la sua prima pizzeria a Sablon nel 2016. Il successo è stato immediato e le sue pizze sono state incoronate come le 5° migliori del continente. E, non a caso, secondo il suo direttore, ai fornelli ci sono pizzaioli napoletani, paese da cui proviene questo piatto conosciuto in tutto il mondo.
Contenitori riutilizzabili senza cauzione, proprio come gli scooter condivisi
Un giorno Stefano incontra Nadya, una funzionaria europea particolarmente attenta alla riduzione dei rifiuti monouso. Nella ricerca di soluzioni per il ristorante, i due scoprono la start-up tedesca Vytal, già nota in Francia, Germania e Austria con i suoi 350.000 utenti, che sta cercando di stabilirsi in Belgio. Il concetto intelligente offre al ristoratore una spesa molto ridotta, grazie al suo sistema di deposito digitale e di tracciabilità, che consente di restituire i contenitori in diversi punti di raccolta (in Francia e Germania ci sono persino raccoglitori che consentono una restituzione 24 ore su 24).
In pratica
Il cliente riceve il suo contenitore, scansiona il QR code con la sua applicazione e può restituirlo in qualsiasi punto di raccolta entro 14 giorni. Trascorso questo periodo, gli verrà addebitato il costo. Questo sistema ingegnoso e pratico, ha già sostituito più di 6 milioni di contenitori monouso ed ha un tasso di restituzione del 99%. Per evitare le insidie del divario digitale, l’azienda ha anche sviluppato schede con QR code per coloro che non dispongono dell’applicazione.
Bisognava pensarci bene. Se da un lato La Pizza è Bella è orgogliosa di far parte di questo lancio nazionale, dall’altro la famosa pizzeria sta ovviamente incoraggiando lo sviluppo dell’applicazione per creare il circolo virtuoso necessario al buon funzionamento del sistema.
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