La Torre del Saracino di Gennaro Esposito è aperta per ferie

Se tutti seguissero l’esempio di Gennaro Esposito con la Torre del Saracino sicuramente la stagione sarebbe più lunga. Tra i ristoranti bistellati campani è stato l’unico ad essere aperto sempre facendo il canonico mese di chiusura tra gennaio e febbraio.  Da quest’anno per fortuna sarà affiancato da Taverna Estia.

Eppure non c’è niente di più bello che frequentare la Costiera da settembre a maggio, quando si spoglia del caos vacanziero e disgela il suo fascino intenso, onirico, porta del Paradiso dove quasi ovunque è possibile raggiungere la sospensione del sensi.

In questo periodo, chiusa la stagione turistica e la partita delle guide, la cucina di Gennaro diventa più rilassata, essenziale, di servizio, efficace, saporita. E sono questi i mesi giusti per godersela alla grande. Stare  sul terrazzino della torre quando in Italia ci si copre con il cappotto.

Sin dagli mouse bouche c’è il riferimento principale al territorio, alla stagionalità. Elementi dati per scontati ma che, come abbiamo visto, sono stati una grande conquista per l’alta cucina campana che proprio grazie a questo si sta imponendo con il proprio stile efficace ed essenziale.

 

 

Ecco dunque i piatti di questo menu autunnale, che partono ovviamente con l’uovo al tartufo di scuola francese.

Un po’ intermezzi golosi come il salame lombardo e la mozzarella di Barlotti a Paestum

 

La mano degli antipasti è pazzesca.

 

 

Golosi ed efficaci i due primi piatti, giocati tra morbidezza e golosità.

 

 

Perfetti anche i secondi di terra e di mare.

 

Insomma, venite qui, godetevi una grande cucina dopo aver fatto la Costiera senza traffico. Ora la galleria funziona davvero e siete a venti minuti dall’uscita Castellammare della Napoli-Salerno:-)

La sala poi gira sempre a mille!

www.torredelsaracino.it
Tel.081.8028555
Sempre aperto, chiuso domenica sera e lunedì
Ferie a febbraio.
Dai 90 a 110 euro


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