Madeleine Salon de Gastronomie: un angolo di Belle Èpoque nel quartiere Prati a Roma

Madeleine-Salon-de-Gastronomie.pn

di Antonella Amodio

Eleganza e fascino francese, ospitalità italiana e un mix di cucina mediterranea con echi d’oltrape. Questo è Madeleine Salon de Gastronomie a via Monte Santo in Prati, aperto sette anni fa dai proprietari Giancarlo Battafarano e Daniele Quattrini, ideatori di altri locali di successo capitolini, come l’Hotel Butterfly.

Un bistrot, il Madeleine, dove la cura del dettaglio, l’estetica, il design e l’arte coincidono in modo quasi naturale con le tradizionali porcellane antiche, elemento essenziale dell’arte della tavola in Francia, che attinge ad un savoir-faire secolare.

Aperto dalla mattina con la caffetteria e i dolci della pasticceria interna, nelle mani della Pastry Chef Francesca Minnella, dove non mancano i croissant e le classiche madeleine, la sera si trasforma in un piccolo boudoir della mixology con i cocktail del barman Federico Capuana. Nel mezzo c’è la creativa cucina del giovane chef Simone Maddaleni, con piatti che promuovono il gusto francofono con ricette rivisitate, come la Terrine de fois gras calda, servita con pane biscottato, pera alla cannella e salsa ai lamponi. Immancabile in menù il plateau di formaggi francesi, ad esempio.

Ma l’offerta gastronomica nel contempo rimane aperta, si affaccia alla contemporaneità, si rifà al ritmo delle stagioni e strizza l’occhio anche alla cucina romana con idonei ingredienti e cotture. Tra gli antipasti la Battuta di fassona, acqua di bufala, foglie di cappero e prezzemolo. Tacos di mais fritto, farcito con ragù di vitella, parmigiano reggiano stagionato 36 mesi, limone candito e salvia. Tra i primi, l’ottimo Quadruccio all’uovo fatto in casa, con funghi porcini e castagne. Tortello, zucca arrosto, parmigiano reggiano 36 mesi, salvia e tartufo nero. Petto d’anatra, salsa alla pechinese, radicchio crudo e cotto, uva e noci. Ricca anche la proposta dei dessert, tra i quali le crèpes suzette e la creme brulèe.

 

 

 

 

 

 

La carta si focalizza anche su formule semplici, come le insalate e i fritti. Il cestino del pane, caldo e croccante, è a cura del Panificio Bonci. Carta dei vini con etichette nazionali e francesi. L’ambiente accogliente, caldo e rilassato, ricalca nell’arredo la Francia, con sedute che sono veri e propri salotti, mentre l’ingresso del locale – oltre al bancone del bar – ha in bella mostra, dietro un vetro, la cucina, la fucina di tante creazioni dello chef Simone, che abbraccia diverse anime gastronomiche pur prevalendo quella italiana. Il dehors esterno è arredato con deliziosi tavolini da bistrò di art nouveau in ferro battuto.

Via Monte Santo, 64 00195 Roma

Tel. 06 3728537

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version