Di Rosa De Angelis
Pensieri, territori e storie che si intrecciano. Capita così che due persone si possano incontrare, a cavallo tra la Campania e la Puglia. Il nuovo nato, espressione della passione, è un vino, aglianico in purezza, targato Nolurè, chiamato Ventinovemaggio per ricordare il frutto dell’amore.
La data è quella che, come spesso accade anche nel mondo del vino, rende omaggio alla nascita di un figlio. In etichetta una donna che intreccia i capelli, disegnata da un’artista irpina.
Dicevamo, il nuovo nato, è appena uscito, si tratta di un aglianico proveniente da un piccolo vigneto in via Cretarossa, in quel di Prata Principato Ultra, nell’Irpinia vitivinicola. Un ettaro diviso tra greco e aglianico.
Poche bottiglie, 1.870, numerate, per la prima annata 2015. Ventinovemaggio, che arriva dopo il Greco di Tufo e il Campi Taurasini Nolurè, è il frutto della passione di due giovani imprenditori, del vino e non solo. Irpino lui e foggiana lei, Luigi Alfano e Lucia Alborea hanno anche una Masseria a Stornarella, in provincia di Foggia, dove producono il grano, preziosa materia prima per la pasta rigorosamente made in Gragnano. E anche qui si intrecciano le tradizioni: agricola quella della Puglia, dove producono anche l’olio, vitivinicola quella dell’Irpinia del vino e poi immancabile la tradizione dei pastai gragnanesi.
Presentato nel Lounge Bar Nolurè, nella centralissima via Matteotti di Avellino, Ventinovemaggio è un aglianico piuttosto accattivante, nonostante la giovane età. Una piccola produzione che punta molto sul lavoro in vigna. Vendemmia a cavallo tra ottobre e novembre poi il vino, dopo la fermentazione con la maggior parte di lieviti indigeni, passa 10 mesi in tonneau e barrique e due mesi di affinamento in bottiglia. Il risultato è un vino pronto a dire la propria sull’Irpinia.
Aspettiamo di conoscere i prossimi passi di questa giovane coppia bucolica, sicuri che anche sui bianchi potranno stupirci con una nuova visione, propria e originale, del Greco di Tufo.
Nolurè
Via G. Matteotti 32 – Avellino (Av)
tel. 0825 1910484
info@nolurè.it
facebook: nolurè
Dai un'occhiata anche a:
- Cantine del Vesuvio: così è nato l’enoturismo a Trecase sul Vulcano a due passi da Pompei
- Palazzone: il grechetto di Orvieto tra futuro e tradizione
- I nuovi vini cilentani di Viticoltori Verrone
- Tenuta San Francesco a Tramonti: l’altra faccia della Costiera Amalfitana
- Reboro En Primeur dei Fratelli Pisoni
- Poderi Marcarini azienda agricola in La Morra
- Abbazia di Crapolla: i vini resilienti della costiera sorrentina
- Sergio Arcuri a Cirò Marina: l’anima antica del Gaglioppo