Via Pietro del Pezzo, 60
Telefono: 345 721 6743
Re Denari é la pizza simbolo della pizzeria, presente nel menù da oltre 10 anni, ed è la più amata dai clienti: un tributo alla semplicità, alla tradizione e ai sapori mediterranei.
Impasto (per circa 9 pizze)
1000 g di farina di grano tenero tipo 0 macinata a pietra
650 g di acqua
25 g di sale fino
10 g di lievito di birra fresco
Preparazione dell’impasto diretto
Inserire in impastatrice la farina e circa il 70% dell’acqua. Avviare in prima velocità per 4-5 minuti, aggiungere il lievito sbriciolato e il resto dell’acqua gradualmente. Quando l’impasto inizia a formarsi, unire il sale e proseguire in seconda velocità fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico (12-15 minuti totali). Far riposare in massa per 20-30 minuti coperto sul banco.
Formare panetti da 275-285 g. Lievitazione: Lasciare lievitare a temperatura ambiente per 3-4 ore, poi trasferire a temperatura controllata (6-7°C) fino al momento della cottura.
Ingredienti per la farcitura (1 pizza)
In cottura:
20 g di pomodoro San Marzano DOP
80 g di pacchetelle di pomodorino rosso del piennolo
80 g di pacchetelle di pomodorino giallo
50 g di olive taggiasche denocciolate
Olio extravergine d’oliva aromatizzato all’aglio
In uscita:
Origano di collina del Monte Sarno
Filetto di alici sott’olio
Basilico fresco
Farcitura e cottura
Stendere il panetto con delicatezza, mantenendo il cornicione alto. Distribuire il pomodoro San Marzano, le pacchetelle rosse e gialle e le olive taggiasche. Completare con un filo di olio all’aglio.
Infornare in forno a legna o forno professionale a circa 400°C per 90-120 secondi. Dopo la cottura: aggiungere origano, filetto di alici e basilico fresco.
Piedirosso Cautiero
Per esaltare la complessità mediterranea della pizza Re Denari, propongo in abbinamento il Piedirosso Cautiero, un rosso campano di grande eleganza, prodotto da uve 100% Piedirosso coltivate tra le colline del beneventano. Profumi di frutti rossi maturi, violetta e leggere note di macchia mediterranea. Al palato è morbido, con un accenno di tannino setoso e una buona acidità che pulisce il palato e accompagna perfettamente la sapidità delle alici, l’intensità delle olive taggiasche e la dolcezza dei pomodorini. Un abbinamento pensato per chi ama l’equilibrio tra intensità e bevibilità.
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