Gianluca Marra di Antica Pizzeria Chiaia a Napoli (NA) partecipa a Il Giro d’Italia in un Fritto 2025, iniziativa siglata 50 Top Italy in collaborazione con Oleificio Zucchi, con Pizza Fritta con scarole.
La ricetta di Gianluca nasce con l’intento di valorizzare un classico della tradizione napoletana, reinterpretandolo però nel contesto della sua pizzeria. Ispirandosi ai ricettari delle pizzerie napoletane degli anni ‘70, ha voluto ricreare un prodotto che fosse autentico ma perfettamente in linea con il format del suo locale, un ambiente che celebra la Napoli di un tempo contaminandola con un’esperienza gastronomica esperienziale. La scelta della scarola come ripieno richiama la tipica pizza fritta di tradizione casalinga, alla quale si accompagnano ingredienti di alta qualità e un’attenta lavorazione dell’impasto.
Ingredienti
Per l’impasto (5 panetti)
• 1 kg di farina 0 con germe di grano
• 680 ml di acqua fredda
• 2 g di lievito di birra fresco
• 14 g di sale marino
Per il ripieno
• 500 g di scarole fresche
• 50 g di olive nere di Gaeta
• 20 g di capperi di Salina
• 2 acciughe
• 30 g di pinoli tostati
• 30 g di uva passa
• 2 spicchi d’aglio
• 80 ml di olio Extra Vergine di Oliva
• 70 g di provola affumicata
• sale qb
Per la frittura
• 3 lt di Il Fritturista – Oleificio Zucchi
Procedimento
Per l’impasto
In una ciotola capiente, sciogliere il lievito di birra in acqua fredda, dopodiché aggiungere la farina e iniziare ad impastare. Dopo pochi minuti, incorporare il sale al composto. Lavorare l’impasto fino all’ottenimento di una consistenza liscia ed elastica. Lasciar lievitare l’impasto per almeno 12 ore ad una temperatura controllata di 20 °C.
Per il ripieno
In una padella soffriggere l’aglio e le acciughe insieme all’olio. Lavare e tagliare le scarole ed aggiungerle in padella, lasciandole appassire. Infine, aggiungere i capperi, le olive, i pinoli e regolare di sale e pepe. Lasciare raffreddare.
Assemblaggio
Stendere l’impasto, farcirlo con il ripieno di scarole e cubetti di provola affumicata e chiuderlo, formando una mezzaluna e avendo cura di sigillare bene i bordi. Scaldare l’olio portandolo ad una temperatura di 200 °C e friggere la pizza fino a quando non avrà raggiunto una doratura uniforme. Scolare su carta assorbente. Servire la pizza fritta ben calda, accompagnandola con una leggera spolverata di pecorino grattugiato per esaltarne il sapore.
Dai un'occhiata anche a:
- Forno’: la ricetta di Luigi Esposito
- La cucina italiana del futuro in Svizzera 2025: il contest che promuove la cultura italiana del cibo
- Assaggio d’Italia da nord a sud in un fritto: la ricetta di Stefano Minervino
- Come una caprese…di zucchine: il panino vegetariano di Kevin Colella
- “La forza del tempo, in Valpolicella”: la ricetta di Eric Dalla Battista
- ‘O Sole Mio – ‘O 私の太陽: la ricetta di Antonio Giannetti
- Le 20 ricette di Primo Piatto dei Campi 2025
- Ricordo di uno “spaghetto allo scarpariello”: pomodoro, basilico e Pecorino di Fossa Sogliano DOP di Agostino Schettino